Procedure
Decubito in Trendelenburg, Anti-Trendelenburg, Posizione di Fowler sono solo alcune delle posizioni - considerate speciali - per il posizionamento del paziente in sala operatoria.
Letto operatorio, le posizioni speciali
Decubito in Trendelenburg
La posizione di Trendelenburg è molto simile a quella supina, con l'unica differenza che il bacino si deve trovare più in alto della testa.
Questa posizione si impiega principalmente per gli interventi sul piccolo bacino e la pelvi. L'obiettivo è far sì che gli organi addominali si dislochino verso il diaframma liberando la pelvi.
Per queste ragioni questa posizione può limitare l'attività diaframmatica e alterare la respirazione, per cui questa posizione viene mantenuta per il minor tempo possibile.
Per questa posizione valgono le stesse raccomandazioni esposte per la posizione supina.
Anti-Trendelenburg
La posizione anti-Trendelenburg si impiega per la chirurgia della testa e del collo. Può essere impiegata per la chirurgia della regione addominale sottodiaframmatica e mira a far sì che gli organi addominali scendano verso la pelvi liberando la regione sottodiaframmatica. Per il raggiungimento e il mantenimento di questa posizione può essere richiesto l'uso di un poggia-piedi (specialmente se il paziente è obeso) per evitare che lo stesso scivoli verso il basso.
Supina in Anti-Trendelenburg gambe divaricate
La gestione della posizione si rimanda alla descrizione della posizione supina. La classica posizione di Anti-Trendelenburg prevedeva 25-30 gradi di abbassamento del piano del tavolo dalla parte dei piedi e richiedeva quindi mezzi atti a prevenire lo scivolamento del paziente.
Non sono consigliabili bracciali d’ancoraggio ai polsi per l’elevato rischio di stiramento delle strutture nervose del plesso brachiale.
Le gambe devono essere divaricate tenendo conto delle caratteristiche fisiche dell’utente, ma mai oltre i 45°.
Si utilizzano i gambali Allen o divaricando le sezioni gambe del piano operatorio per fissare le gambe avendo cura di flettere le ginocchia di 45°.
È preferibile un piano operatorio di tipo chirurgia generale, perché permette la traslazione del letto. Posizionare il supporto in corrispondenza del deltoide del braccio opposto al sito chirurgico nel caso venga eseguito con tecnica laparoscopica.
Posizione di Fowler (semiseduta o seduta)
La posizione di Fowler si impiega per la chirurgia della spalla, per la chirurgia otorinolaringoiatrica e per la chirurgia ricostruttiva della mammella. Viene impiegata - con gli opportuni accessori - anche per la chirurgia della colonna cervicale e per le craniotomie posteriori. Occorre fare molta attenzione al corretto allineamento del collo. Si applica una fascia a livello del bacino per evitare che il paziente scivoli verso il basso e si applica un poggiapiedi per lo stesso motivo. Per evitare che le ginocchia si flettano, si applica una fascia sopra le ginocchia.
Quando si ripristina la posizione supina, a fine intervento, si deve assolutamente fare attenzione che le varie fasce non crei impedimenti, soprattutto quella a livello del basso ventre.
Decubito per Laminectomia
Questa posizione viene impiegata per gli interventi sulla colonna vertebrale, specialmente per la laminectomia microscopica. Questa posizione mira ad allargare gli spazi intervertebrali e consentire al chirurgo di giungere alla lamina posteriore vertebrale per il trattamento dell'ernia discale. Questa posizione permette di agire sulla colonna dorsale e lombare.
Per raggiungere e mantenere questa posizione occorrono appositi accessori del letto e la collaborazione di molto personale. Si deve fare in modo che il diaframma sia libero di muoversi, che gli arti superiori siano in posizione naturale, che il collo del paziente sia in posizione comoda e sicura, ma soprattutto occorre fare in modo che il paziente non si muova e mantenga assolutamente la posizione.
Il paziente viene indotto in posizione supina, poi una volta che l'anestesista dà il consenso, il paziente viene girato. Per effettuare questo posizionamento sono necessarie almeno sei persone in modo che siano evitate torsioni agli arti e che la testa sia ruotata in accordo con il resto del corpo.
Occorre posizionare correttamente e saldamente i bloccatori laterali alle anche e il ferma coccige. Occorre assolutamente controllare che la respirazione sia valida e garantita, che gli arti non siano compressi, iperestesi e che nessuna parte sia in posizione anomala. È necessario che tutto il personale abbia seguito un adeguato addestramento per ottenere questa posizione e che siano effettuate diverse prove, prima di agire direttamente sul paziente.
Il tavolo ortopedico
Il tavolo chirurgico da ortopedia/traumatologia ha una struttura e accessori molto particolari per consentire di operare pazienti anche con l'ausilio di strumentazioni particolari come l'amplificatore di brillanza ed applicando agli arti da operare, trazioni e posizionamenti particolari. Gli accessori di questo tipo di letto consento di agire su un arto solamente e di posizionare l'altro in modo da non interferire con l'azione chirurgica. Per la presenza di numerosi accessori e per il fatto di applicare manovre complesse e delicate, il personale deve essere perfettamente preparato e addestrato al loro uso. L'arto da operare viene posto in trazione al piede (con adeguata protezione) o alla staffa della trazione trans-scheletrica. La controtrazione viene applicata a livello del perineo con un perno verticale avvolto da materiale soffice. La gamba sana viene collocata su un reggigamba dal ripiano morbido e bloccata con una fascia di contenimento.
Particolari posizioni per le neurochirurgia
Per alcuni interventi di neurochirurgia, sul cranio esiste un tipo di poggiatesta particolare, che favorisce l’accesso alla parte posteriore del cranio.
Il paziente può essere posizionato supino, con posizione di Fowler o prono
Elenco posizioni in base agli interventi:
Supina
- Addominoplastica
- Adenomectomia prostatica
- Amputazione ano sec. Miles
- Aneurisma aortico addominale
- Appendicectomia OPEN
- Asportazione cisti del funicolo e scroto
- Asportazione cisti ecinococciche
- Bypass femoro-femorale
- Bypass iliaco- femorale
- Cataratta
- Chiusura ileostomia
- Circoncisione
- Cistectomi+ureterocutanea (2)
- Cistectomia con condotto ileale sec. Bricker (2)
- Cistectomia radicale+neovescica orto topica continente (2)
- Colectomia
- Colicistectomia (open)
- Conversione intervento sec. Arthman
- Corporoplastica sec. Nasbit
- Crossectomia
- Distacco di retina
- Drenaggio ascesso epatico
- Duodenocefalopancreasectomia
- Embolectomia
- Emicolectomia destra
- Emicolectomia sinistra OPEN
- Endoprotesi vascolare
- Ernia ombelicale o epigastrica
- Ernioplastica
- Fistola artero-venosa
- Gastrectomia totale e sub-totale (open)
- Gravidanza extra-uterina (open)
- Intervento papilla di water
- Intervento per asportazione tumore maligno della mammella con eventuale applicazione di protesi (1)
- Laparatomia esplorativa
- Laparocele
- Laparoisterectomia (open)
- Legatura vena spermatica per varicocele
- Linfoadenectomia pelvica
- Miomectomia (open)
- Nodulectomia mammaria
- Orchiectomia
- Plastica del frenulo
- Prostatectomia radicale
- Resezione del cieco
- Resezione del tenue
- Resezione dell'intestino tenue
- Resezione ed eversione della tunica vaginale idrocele
- Resezione epatica
- Resezione gastro-duodenale
- Resezione sigma (open)
- Safenectomia
- Sutura di perforazioni gastriche e intestinali
- Trapianto di retina
- Ureterocistineostomia (UCNS)
- Splenectomia
- Asportazione metastasi epatiche
- Termoablazione epatica
- Fistola entero-vescicale
- PIR
- Pancreasectomia totale o sub-totale
- Ricanalizzazione colon secondo Hartmann
- Lisi aderenziale
- Interventi sulla papilla di Water
Litotomia
- Biopsia prostatica a saturazione
- Brachiterapia
- Emorroidectomia
- Fistola anale
- Incisione ascesso perianale
- Infiltrazione periureterale per incontinenza urinaria
- Litotrissia per calcolosi vescicale e ureterale
- Mapping vescicale
- Ragade anale
- Posizionamento stent ureterale
- Starr
- Stenosi uretrale perianale
- TUI-P
- Turbt
- Turp
- Ureterorenoscopia
- Prolasso rettale
- Incisione ascesso perianale
- Visita proctologica
Supinain Trendelenburg gambe divaricate
- Asportazione cisti ovarica VL
- Endometriosi uterina
- Gravidanza extrauterina VL
- Isterectomia sub-totale VL (STLH)
- Isterectomia VL
- Isterectomia VL (TLH)
- Miomectomia VL
- Miomectomia VL
- Resezione Anteriore Retto
- Resezione del sigma VL
- Amputazione dell’ano secondo Miles VL
- Emicolectomia sinistra VL
Supina in Trendelenburg gambe unite
- Appendicectomia VL
- Emicolectomia destra VL
- Resezione cieco VL
Prona
- Cisti pilonidale
Ginecologica Estrema
- Colpoisterectomia
- Colposospensione
- Vulvectomia
Supina in anti Trendelenburg gambe divaricate
- Gastrectomia totale e sub-totale VL
- Resezione colon trasverso VL
- VLC
- Resezione epatica VL
Ginecologica
- Assecondamento manuale
- Conizzazioni
- Isteroscopia diagnostica
- IVG
- Marsupializzazione ghiandola del bartolini
- Resettoscopia
- Rettoscopia
- Revisione cavità
Lombotomica
- Nefrectomia
- Plastica del giunto pielo-ureterale
- Toracoscopia diagnostica
- Toracoscopia operativa
- Tumorectomia di masse renali
Semiseduta
- Tea carotide
- Trocar toracico
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