Quanto guadagna un Operatore Socio Sanitario in Europa? Prima di rispondere a questa domanda bisogna considerare che a determinare lo stipendio ci sono diversi fattori. Primo fra tutti, il costo della vita dello Stato in cui l'Oss presta servizio, poi, come in Italia, il tipo di assunzione, se tramite agenzia interinale o diretta con la struttura che può essere a sua volta pubblica o privata ed infine gli straordinari, le festività, le notti, gli anni di esperienza e il tipo di formazione.
Operatore socio sanitario, quanto guadagna in Italia
In Italia nel settore pubblico l'Operatore Socio Sanitario rientra nella categoria B e percepisce una retribuzione minima mensile di 1.479 euro.
Nel settore privato, secondo l'ultimo Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro, l'Oss guadagna un reddito mensile di 1.436 euro. Il problema è che nel privato il CCNL - a differenza di quel che accade nel pubblico dove vale per tutti i dipendenti - ha valore solo per i dipendenti iscritti ai sindacati e per quei datori di lavoro che sono parte del contratto. Questo vuol dire che nella realtà un Oss che lavora nel privato può percepire stipendi che vanno dai 900 ai 1.500 euro netti e oltre.
Lo stipendio dell’Oss in Germania
In Germania gli stipendi sono leggermente più alti: il guadagno medio mensile per un Assistente di cura è di 1333,78 euro nette, circa 1.900 lorde. Dipende molto dal livello e dalla struttura. Nel caso di privati si è pagati un po' meno, circa 1.500 euro lorde, 900/1.000 euro nette al mese.
Se poi l'Assistente di cura ha voglia di continuare con il percorso formativo può raggiungere livelli più elevati arrivando a guadagnare fino a 2.400 euro lorde al mese. Maturando un'anzianità di servizio superiore ai vent'anni, può arrivare a percepire circa 32.000 euro lorde l'anno.
Lo stipendio dell’Oss in Austria
In Austria lo stipendio iniziale di un Assistente di cura si aggira intorno ai 25.000 euro lordi annui. Dopo dieci anni di servizio raggiunge quasi i 27.000 euro e dopo i vent'anni un massimo di 32.000 euro lordi.
Lo stipendio dell’Oss in Francia
Stipendi altrettanto dignitosi per gli Aide Soignant di Francia, che hanno un salario medio mensile lordo di 1.717 euro. Rispetto al 2010 è cresciuto del 5,2% e può variare di poco tra una Regione e l'altra. Per quanto riguarda la tipologia di contratto, il 64% lavora nel settore pubblico, mentre il 23% nel privato e il restante 13% tramite agenzie.
Lo stipendio dell’Oss in Uk
Diversa la situazione nel Regno Unito, dove un Healthcare Assistant alle prime armi guadagna tra le 15.000 e le 18.000 sterline l'anno, che diventano circa 20.000 con gli anni di esperienza. Secondo il sito inglese totaljobs.com, nel maggio del 2017, il salario medio dei lavori di Care Assistant sarebbe aumentato di 225 sterline (il 12% in più). Mentre le ore lavorate sono in media 37/40 a settimana.
Lo stipendio dell’Oss in Spagna
Se ci spostiamo in Spagna, gli stipendi si abbassano ulteriormente, anche se ci sono alcune differenze tra le diverse Comunità autonome. In generale, un Auxiliar de enfermieria guadagna poco più di 1.000 euro lorde al mese più due mensilità extra di 600 euro ciascuna.
A questi si aggiungono le indennità per i turni, le notti, le ferie maturate ecc., non accumulabili nel caso di Operatori che lavorano in ambulatorio o in sala operatoria. Il totale va dai 12.000 ai 15.000 euro lordi annui. Il sito di settore auxiliardeenfermeria.org scrive che secondo i dati di una recente indagine, la Spagna è il Paese con la più alta percentuale di dipendenti pubblici in tutta l'Unione europea. In Andalusia ha superato addirittura il 24%. Inoltre, diversi servizi sanitari regionali sono la più grande fonte di occupazione, così ci si ritrova ad avere molti Auxiliar de enfermeria assunti nel pubblico. A causa della crisi economica che ha colpito il Paese però non c'è più molta differenza di guadagno rispetto al privato.
Carbonara Daniele
1 commenti
Salario
#2
Tralasciando il sistema italiano, con il passaggio a categoria C (legge Lorenzin 2018) il salario è salito leggermente
Nel periodo post pandemia, ci sarà una valorizzazione del personale sanitario che non escluderebbe anche un piccolo aumento di stipendio, parlando di impiego in struttura nosocomiale pubblica
Nel privato, come asserisci giustamente è un discorso diverso