REDAZIONE. Fornire alle persone affette da HIV o AIDS una serie di servizi telematici per combattere la solitudine ed uscire dall'isolamento. Questo l'impegno del sito Sieropositivo.it, e dell'omonima Associazione di Volontariato "SIEROPOSITIVO.IT", che con la collaborazione di professionisti e volontari di altre associazioni e istituzioni é presente anche in diverse strutture medico sanitarie, prestando servizio a fianco di pazienti e famigliari durante le diverse fasi della patologia.
Creare occasioni di incontro e di socializzazione per le persone affette da HIV e/o AIDS favorendo lo scambio e l'interazione via internet.
Supportare in tutti i modi possibili qualsiasi iniziativa umanitaria che si rivolga alle persone che vivono in una condizione di disagio dovuta a malattia cronica;
Organizzare convegni e meeting rivolti ad altre associazioni, con gli stessi obiettivi, per trovare supporto reciproco e stimolare la progettazione, l'avvio e la realizzazione di nuove attività di volontariato favorendo l'integrazione in rete;
Istituire e favorire servizi rivolti alla persona, come ad esempio la creazione di un telefono amico anti-aids o qualsiasi altra iniziativa a questa assimilabile.
Uno dei punti di forza dell'Associazione è la communitywww.pensieropositivo.eu che viene gestito quotidianamente per permettere a persone sieropositive e sieronegative di incontrarsi, parlare, fare amicize e, perchè no, anche costruire nuovi rapporti affettivi.
Altra campagna sociale di Sieropositivo.it è Toilet Think, contro la diffusione dell'HIV, dedicata alle donne. Per riflettere su quanto sia importante proteggersi sempre, senza eccezioni.
l'iniziativa - In occasione dell'8 marzo,nei bagni di numerosi locali di Roma e Milano in cui sono stati organizzati eventi dedicati alle donne, abbiamo applicato adesivi e distribuito rotoli di carta igienica con prestampata la domanda: "Quando usi un bagno pubblico hai paura delle malattie?" e un QR Code che porta al sito www.toiletthink.it.
Perchè l'8 marzo - Le più recenti statistiche mostrano come i casi di HIV attribuibili a rapporti sessuali non protetti sfiorino il 78,8%. E secondo le nuove diagnosi le donne italiane paiono essere le più colpite, con tassi d’incidenza in costante crescita. Quale momento migliore per parlare alle donne quindi, se non nel giorno dedicato a festeggiarle?
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