Il Senato italiano ha votato all'unanimità a favore del disegno di legge (DDL) che stabilisce l'avvio di un programma di screening per il diabete di tipo 1 e la celiachia nella popolazione pediatrica. Il testo, precedentemente approvato dalla Camera dei Deputati, diventa ora legge, fissando l'inizio del programma pluriennale di screening su base nazionale a partire dall'anno 2024.
Approvato il DDL che istituisce un programma nazionale per la rilevazione precoce del diabete di tipo 1 e della celiachia tra i bambini
Il programma ha l'obiettivo di prevenire e investire nella diagnosi precoce di diabete di tipo 1 e celiachia.
Il provvedimento prevede una spesa autorizzata di 3,85 milioni di euro per ciascuno degli anni 2024 e 2025, seguita da 2,85 milioni di euro annui a partire dal 2026 per l'attuazione del programma. Questa iniziativa mira a identificare precocemente il diabete di tipo 1 e la celiachia tra i bambini, consentendo un intervento tempestivo e una migliore gestione clinica.
Inoltre, la legge dispone la realizzazione di campagne periodiche di informazione e sensibilizzazione, supervisionate dal Ministero della Salute, focalizzate sul diabete di tipo 1 e sulla celiachia.
Il DDL approvato, firmato dal Senatore Mulé, recepisce anche i disegni di legge presentati da De Poli (Udc) e Sbrollini (Iv). Il Senatore De Poli ha sottolineato l'attenzione trasversale da parte dei partiti su questo tema cruciale per la salute dei bambini, affermando che sulla tutela della salute non ci dovrebbero essere divisioni politiche. Ha inoltre sottolineato che la celiachia è una malattia spesso sottostimata in Italia, con un numero significativo di persone non diagnosticate correttamente, e che il diabete di tipo 1 colpisce un numero considerevole di giovani pazienti nel paese.
Oggi approviamo una legge, una buona legge, che ha l'obiettivo di prevenire e investire nella diagnosi precoce, con un programma nazionale di screening e risorse adeguate, ha dichiarato De Poli. È una vittoria che appartiene a tutti, a partire dai piccoli pazienti e dalle loro famiglie.
Questa iniziativa rappresenta un importante passo avanti nella promozione della salute dei bambini in Italia, fornendo loro l'opportunità di essere diagnosticati precocemente e di ricevere un trattamento adeguato per queste due condizioni mediche croniche.
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