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Ok emendamento incremento tetto di spesa personale Ssn

di Redazione

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È arrivato nella notte l'ok in Commissione Finanze all'emendamento sull'incremento del tetto di spesa per il personale della sanità: L'aumento del tetto di spesa per il personale dal 5 al 10% nel triennio 2019-2021 - spiega Elena Carnevali, capogruppo dem in commissione Affari sociali e Sanità alla Camera - corrisponde ad un incremento di 200 milioni di euro. Finalmente più facile assumere donne e uomini nel nostro Servizio Sanitario Nazionale, commenta sui social il ministro della Salute Roberto Speranza.

Dl Fisco, Carnevali (Pd): 200 mln in più per personale sanità

Rivisto il nuovo tetto per la spesa di personale introdotto dal Decreto Calabria: nel triennio 2019-2021, i limiti di spesa sono incrementati annualmente di un importo pari al 10% dell’incremento del Fondo sanitario regionale rispetto all’esercizio precedente (non più al 5%). Inoltre, qualora una regione abbia ulteriori oggettivi fabbisogni di personale, si potrà riconoscere un ulteriore incremento fino al 15%.

Sul personale della sanità arriva finalmente una terapia d’urto e di questo ne siamo fieri - dichiara Elena Carnevali, capogruppo dem in Commissione Affari Sociali alla Camera - L’approvazione dell’emendamento del Partito Democratico della commissione Affari sociali e Sanità a mia prima firma pone fine alla stretta sulle assunzioni che ha penalizzato il Ssn e realizza il cambiamento fondamentale per l’approvazione del nuovo Patto per la salute. L’aumento del tetto di spesa per il personale dal 5 al 10% nel triennio 2019-2021 corrisponde ad un incremento di 200 milioni di euro, quattro volte in più di quanto era stato previsto nel cosiddetto Decreto Calabria.

Inoltre l’inserimento della possibilità per le Regioni di raggiungere il tetto del 15%, garantendo l’equilibrio economico finanziario, traccia la strada verso il riconoscimento di quell’autonomia differenziata che coniuga l’interesse generale di unità nazionale con la valorizzazione delle capacità delle Regioni. Un grande salto in avanti, con fatti concreti e non con un’inutile propaganda.

Un passaggio storico che archivia definitivamente la stagione dei tagli in sanità, visti i due miliardi in più sul fondo sanitario 2020. Finalmente si torna a investire sull’architrave del sistema sanitario che sono i suoi professionisti e si pone fine al depauperamento che ha messo a rischio l’erogazione dei Livelli Essenziali di Assistenza e la fuga di medici e del personale sanitario dagli ospedali e dai servizi

Finalmente più facile assumere donne e uomini nel nostro Servizio Sanitario Nazionale – scrive sul suo profilo Facebook il ministro della Salute Roberto Speranza - Fino a ieri il tetto alla spesa per il personale poteva crescere del 5% rispetto alla quota incrementale del fondo sanitario. Oggi con l’emendamento approvato nel decreto fiscale si sale fino al 15%. Concretamente, nel 2019 si poteva spendere per il personale fino al 5% su 1 miliardo in più di fondo. Nel 2020 si arriva al 15% sui 2 miliardi in più previsti dalla manovra. Questo significa che le risorse che si potranno usare nel 2020 per combattere la carenza di personale sono sei volte in più rispetto al 2019 – conclude il ministro - È un passo avanti importante per chi crede nel nostro Servizio Sanitario Nazionale.

L'approvazione di questo emendamento, che stabilisce anche il limite di età per i direttori sanitari e direttori amministrativi delle Asl (non devono aver compiuto il sessantacinquesimo anno di età al momento del conferimento dell'incarico), era propedeutica alla firma del nuovo Patto per la Salute attesa nei prossimi giorni.

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