Pubblico Impiego
Maggiore attenzione al miglioramento delle professioni sanitarie nella loro complessità ordinamentale, formativa e contrattuale poiché rappresentano la principale risorsa per la tutela della salute
. Così Giuseppe Carbone, segretario generale Fials, chiedendo un incontro al senatore e sottosegretario alla Salute.
Carbone, Fials: Rinnovi Ccnl degni a personale sanitario e ricercatori
Lettera aperta della Fials al senatore Pierpaolo Sileri, sottosegretario alla Salute, in cui la Federazione italiana autonomie locali e sanità – che nei confronti del governo ha espresso il proprio favore al Decreto Covid, prevedendo l’obbligo di vaccinazione per il personale sanitario e lo scudo penale per i sanitari che vaccinano – chiede un’attenzione più particolareggiata al tema, delicato, della corretta valorizzazione delle professioni sanitarie nella loro complessità a livello di ordinamento, formazione e contrattualizzazione, poiché rappresentano la principale, nonché centrale, risorsa per la tutela della salute individuale e collettiva. Così come già dimostrato e testimoniato in passato, non solo in questa tragica vicenda legata alla pandemia
.
Nel sollecitare un confronto (nel quale esporre le nostre proposte
) al senatore Sileri – che di recente ha rimarcato l’importanza di fare il vaccino agli over 70, per salvarli dalla terapia intensiva. È la circolazione del virus a determinare chi vaccinare
– il segretario generale della Fials, Giuseppe Carbone riconosce al sottosegretario alla Salute l’impegno profuso negli ultimi anni, comprovato da capacità di analisi, proposte e indirizzo politico, anche critico ed originale
.
Al contempo, però, Carbone non può esimersi dal rimarcare che il Covid-19 ha messo in luce e amplificato una serie di carenze e zone grigie preesistenti all’interno del Ssn, risultato di decenni di tagli lineari e di politiche sostenute da una cultura aziendalistica
. Un modello che mirava alla salute e ai professionisti come costi sui quali risparmiare e non al pari di risorse sulle quali investire
.
Le stesse carenze, poi, vengono declinate nella lettera anche in merito al tema della sicurezza. Insufficienze, queste, che hanno portato numerosi infermieri, medici e professionisti sanitari e socio sanitari a contagiarsi, alcuni pagando con la vita l’impegno profuso sul campo. Da qui una crescente, concreta, insoddisfazione.
Il malcontento diffuso oggi tra gli operatori sanitari è rilevante – scrive amareggiato Carbone – dopo oltre un anno di lavoro in corsia la stanchezza si avverte
. E gli stessi operatori sanitari tornano a rivendicare adesso più che mai, mediante il rinnovo dei contratti nazionali di lavoro, una retribuzione maggiormente equa, considerando che sono di gran lunga i meno pagati tra i professionisti dei paesi con i quali ci rapportiamo
.
E ancora, la Fials – attraverso la sua missiva indirizzata al senatore Sileri – pone la lente d’ingrandimento anche sui ricercatori (lo stesso sottosegretario alla Salute, intervenendo sul tema delle varianti del Covid-19, ha riconosciuto l’importanza di coinvolgere tutti gli scienziati e i ricercatori che lavorano all’identificazione delle stesse
). In particolar modo, Carbone rimanda allo sviluppo della ricerca medica e biosanitaria, assai attuale in questo frangente, con la connessa urgenza di valorizzare, tutelare e incentivare i ricercatori di casa nostra
. Un patrimonio scientifico importante che non va disperso, tutt’altro. Affinché i ricercatori non siano più costretti ad emigrare per mettere in atto le proprie eccelse conoscenze
, conclude.
LDAMMAC
3 commenti
il contratto della sanita privata
#1
Mentre si vuole stipulare il nuovo contrato pubblico, il personale della sanita' privata sta aspettando da oltre 14 anni si sperava che la preintesa firmata mesi fa si sperava che finalmente anche la sanita privata avesse avuto il nuovo contratto ma a tutt'oggi di quel contratto neanche l'ombra , Voi sapete dirmi dove si è bloccato .