Una trattativa estenuante quella iniziata nella mattinata di ieri e proseguita sino all'alba di oggi, venerdì 23 febbraio. Ma quello proposto è un contratto irricevibile per le già precarie condizioni degli infermieri e che non firmeremo, perché non valorizza la categoria. Così Antonio De Palma, presidente del sindacato Nursing Up, che conferma lo sciopero previsto proprio per oggi, 23 febbraio.
Questo contratto non valorizza gli infermieri, Nursing Up: Non firmeremo
Durissima trattativa in sede Aran per il rinnovo del Ccnl del comparto Sanità relativo al triennio 2016-2018: i lavori di modifica della bozza erano iniziati ieri alle 10 a.m. e si sono protratti fino alle 6:40 di stamane.
Lo rende noto il sindacato degli infermieri Nursing Up nel prendere atto che si arriverà a breve a una firma a cui non parteciperà.
Questa nottata estenuante ci ha visto discutere punto per punto un contratto irricevibile per le già precarie condizioni di lavoro degli infermieri e che non firmeremo perché non valorizza in maniera nemmeno minimamente accettabile la categoria che rappresento e le professioni sanitarie non mediche
Abbiamo avuto l'impressione che l'ordine di scuderia fosse chiaro fin dall'inizio della contrattazione: l'Aran doveva chiudere a tutti i costi. Così il presidente del sindacato degli infermieri Antonio De Palma, commenta la trattativa in Aran.
Rimane confermato lo sciopero di oggi di 24 ore e la manifestazione in piazza Santi Apostoli, prevista dalle 11:00 alle 14:00.
Commento (0)
Devi fare il login per lasciare un commento. Non sei iscritto ?