Nella giornata di venerdì, il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, ha diffuso una nota stampa annunciando la notizia tanto attesa dai sindacati e professionisti: la proroga dei contratti precari fino al 2024. Questa decisione, accolta con soddisfazione da operatori e cittadini, rappresenta un passo significativo verso la stabilizzazione tanto auspicata.
Proroga dei contratti: la Cisl punta alla stabilizzazione
Palazzo della Regione Lazio
La nota del presidente Rocca assicura che nessun operatore sanitario perderà il proprio impiego, gettando le basi per un processo di stabilizzazione che risponde alle richieste sindacali e alle speranze della regione. Un'inversione di tendenza che non solo preserva i posti di lavoro, ma promette di garantire continuità nei servizi essenziali per la salute pubblica.
Giancarlo Cosentino, reggente della Cisl Fp Lazio, si è espresso positivamente sulla decisione della Regione e auspica che il prossimo incontro porti alla sottoscrizione di un accordo che assicuri tutti i lavoratori interessati. È importante agire nell'interesse della collettività e per la tenuta dei servizi sanitari sottolinea cosentino.
La notizia giunge come un sollievo non solo per gli operatori del comparto, ma anche per i cittadini, considerando la persistente carenza di personale che affligge da tempo il sistema sanitario regionale. La decisione del presidente Rocca rappresenta un impegno concreto per affrontare questa sfida, assicurando continuità lavorativa anche nel prossimo anno.
Va notato che la precedente circolare inviata alle aziende dalla direzione regionale aveva posto condizioni tecniche che sembravano mettere a rischio l'attuazione completa delle stabilizzazioni. Tuttavia, l'annuncio della proroga fino al 2024 smentisce positivamente tali preoccupazioni, garantendo una prospettiva di sicurezza occupazionale per il prossimo futuro. La regione sembra dunque impegnata nel migliorare le condizioni lavorative della sanità, con benefici sia per gli operatori che per la salute pubblica.
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