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Una delegazione del sindacato degli infermieri Nursing Up e della Federazione Lavoratori Pubblici e Funzioni Pubbliche (Flp) è stata ricevuta questa mattina al Ministero della Funzione pubblica per chiedere di mettere mano a provvedimenti che consentano di modificare la norma del Decreto Legislativo 165/2001 che fa da sponda agli ultimi Ccnl, prevedendo l’esclusione dalla contrattazione integrativa delle sigle non firmatarie, impedendo loro di rappresentare sul territorio le esigenze dei lavoratori che rappresentano.

Contratto, Nursing Up: Esclusione non firmatari è antidemocratica

Durante l’incontro con il capo di gabinetto Sergio Ferdinandi, Nursing Up ha chiesto di cambiare la norma con la quale viene coartata la volontà dei sindacati che non hanno firmato i contratti all’Aran, ritenendoli peggiorativi delle condizioni di lavoro.

Dopo il colloquio al Ministero della Salute, il presidente Nursing Up, Antonio De Palma - che nei giorni scorsi ha anche ricevuto dal Consiglio d’Europa rassicurazioni sulla correttezza formale del reclamo presentato al Comitato Europeo dei Diritti Sociali - ha consegnato una proposta di modifica della "famigerata norma" del D. Lgs. 165/2001.

Riteniamo iniquo creare una limitazione alla discrezionalità di un sindacato che, solo perché ha deciso di non firmare il Ccnl, viene escluso dalle trattative locali.

Non si può vessare la volontà di lavoratori che hanno esplicitamente indicato di non sottoscrivere un contratto deteriore. Ricordiamo che la categoria infermieristica conta circa 270mila unità nel pubblico impiego.

• Antonio De Palma
• Presidente Nursing Up

Una norma che lo stesso Nursing Up definisce antidemocratica e lesiva della libertà sindacale che è in palese contrasto sia con quanto sancito dall’articolo 39 della Costituzione, sia con l’articolo 11 della Convenzione europea dei diritti dell’uomo in tema di tutela delle libertà di riunione e di associazione, in cui rientrano anche le libertà sindacali.

Al termine dell'incontro - scrivono dal sindacato in una nota - è stata confermata alla delegazione Nursing Up e Flp la massima disponibilità del Ministero della Funzione pubblica ad iniziare a valutare, sin da subito, quali rimedi approntare per evitare che la situazione della mancata rappresentanza della categoria infermieristica presso le Aziende sanitari locali abbia a protrarsi.

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