Responsabilità Professionale
Approvato in Senato, con 168 voti a favore, il ddl sulla responsabilità professionale e il rischio clinico. Il cosiddetto del Gelli era stato approvato, in prima lettura dalla Camera dei deputati, il 28 gennaio scorso. Ora finalmente il via libera del Senato.
Il via libera di Palazzo Madama
Si tratta di un ulteriore importante passo in avanti che ci avvicina a una riforma storica per l’intero sistema sanitario
. Questo il commento a caldo del responsabile sanità del Pd, Federico Gelli, promotore del ddl. Adesso rimane l'ultimo passaggio alla Camera per l'approvazione definitiva che dovrebbe arrivare entro la fine di febbraio.
Grazie a questa legge vengono implementati tutti quei meccanismi a garanzia del diritto al risarcimento e alla trasparenza per i cittadini danneggiati da un errore sanitario e, al contempo, aumenteranno le tutele per i professionisti che potranno così tornare a svolgere con serenità il proprio lavoro, nell’esclusivo interesse dei pazienti, e senza dover ricorrere alla cosiddetta medicina difensiva per tutelarsi. In questo modo si potranno risparmiare anche ingenti cifre per il Sistema sanitario nazionale.
Il ddl Gelli ha avuto un iter non facile. Dopo l’approvazione alla Camera del 28 gennaio scorso, aveva avuto una battuta d’arresto. A luglio Palazzo Madama non era riuscito a esaminare l’intero decreto. Mesi fa Nurse24 aveva incontrato il deputato del Partito democratico e padre della legge nel suo studio privato a Firenze, a due passi dal Duomo. Con lui avevamo fatto una lunga chiacchierata sul futuro del Sistema sanitario nazionale e sul nuovo ruolo degli infermieri nel campo sociale, economico e occupazionale italiano.
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