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Immatricolazione al corso di laurea in Infermieristica

di Marco Vaccaretti

Immatricolarsi significa iscriversi ad un corso di laurea; essere una matricola vuole dire essere uno studente universitario: nel caso di Infermieristica ciò è possibile solamente dopo aver superato con esito positivo il test di ammissione di professioni sanitarie ed essersi posizionati in graduatoria all’interno del numero di posti resi disponibili dalle sedi dell’Ateneo per cui si è concorso mediante il test di ammissione.

Tutti gli step da seguire per immatricolarsi ad Infermieristica

studenti universitari

È possibile immatricolarsi al CdL di Infermieristica dopo aver superato con esito positivo il test d'ingresso.

Prima di tutto è necessario pre-immatricolarsi online tra luglio e agosto sui siti web dell’università, per segnalare l'intenzione di partecipare alla prova di ammissione: in questo momento si effettua la scelta dei corsi di laurea delle professioni sanitarie per i quali si compete.

La priorità di scelta indicata è vincolante ai fini dello scorrimento della graduatoria. Al termine di tale procedura si effettua il pagamento - non rimborsabile - della quota di partecipazione al test di professioni sanitarie. Verrà rilasciata una ricevuta d’iscrizione alla prova, che contiene inoltre il numero di prematricola necessario per visualizzare la propria posizione in graduatoria.

Tale ricevuta dovrà essere stampata ed esibita per l’accesso agli spazi universitari il giorno della prova. Entro data da definirsi verrà pubblicato poi il documento che contiene l’elenco degli ammessi a sostenere la prova di ammissione e che solitamente presenta anche le sedi e gli orari di convocazione.

Dopo qualche giorno dall’esecuzione della prova verranno pubblicate le graduatorie in cui si potrà risultare Ammessa/o (vincitrice/vincitore) se collocata/o in posizione utile all’immatricolazione, nell’ambito dei posti messi a disposizione dal concorso.

In questo caso ci si può immatricolare entro la scadenza e secondo la modalità indicata nel bando di ammissione o nei successivi avvisi di assegnazione. Nel caso in cui si risulti “Non ammessa/o”, ma “idonea/o”, ovvero, se si è conseguito un punteggio pari o superiore a zero, ci si trova in posizione utile per eventuali subentri o ripescaggi.

In questo caso è necessario monitorare la pubblicazione degli avvisi di scorrimento ed eventualmente immatricolarsi entro le scadenze e secondo le modalità indicate nell’avviso. Nel caso invece in cui si ottenga un esito insufficiente alla prova, ovvero un punteggio inferiore a zero, non sarà possibile in alcun modo iscriversi al corso di laurea.

Il passo successivo è il pagamento tramite PagoPA della prima rata, entro i termini che saranno indicati nel bando di ammissione. In seguito al pagamento si dovrà attendere poi la e-mail di conferma di avvenuta immatricolazione e, ricevuta quella, si è ufficialmente pronti a cominciare il percorso di studi.

Non è una procedura complessa da effettuare: con pazienza, seguendo le indicazioni fornite passo passo all'interno dei siti di riferimento dell’Ateneo di riferimento, adibiti alla gestione della carriera dello studente dal suo ingresso alla sua uscita dall’università, sarà possibile completare tali passaggi senza troppi problemi.

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