Il tumore del polmone è una delle tipologie di tumore più diffusa e comune. Colpisce prevalentemente le persone sopra i 75 anni di età e la causa più frequente risulta essere il fumo.

Classificazione del tumore polmonare

Il tumore del polmone viene definito:

• Primario, quando la sede di partenza è il polmone
• Secondario, quando il polmone è una metastasi di un tumore che ha un’altra localizzazione come sede principale

Inoltre, in base alle caratteristiche cellulari al microscopio, il tumore primario del polmone viene classificato in:

Carcinoma polmonare non a piccole cellule

È la forma più comune e rappresenta circa l’80% dei tumori polmonari totali. È suddiviso in:

• Carcinoma a cellule squamose
• Adenocarcinoma
• Carcinoma a grandi cellule

Carcinoma polmonare a piccole cellule

È la forma meno comune, ma con una diffusione più rapida. È più frequente nei forti fumatori e tende a recidivare.

Cause di tumore polmonare

La principale causa correlata al tumore del polmone è il fumo, sia attivo che passivo. Tuttavia, in numerosi casi non vi è riconosciuta una correlazione con il fumo e la causa rimane sconosciuta (circa il 20% dei casi totali).

Il fumo, nei fumatori, agisce danneggiando le cellule polmonari che inizialmente sono in grado di autoripararsi, mentre con il tempo non sono più in grado di riparare il danno.

Le cause riconosciute sono:

• Fumo
• Esposizione al fumo passivo
• Precedente radioterapia al polmone
• Esposizione al gas radon (materiale che deriva dalla decomposizione dell’uranio)
• Esposizione all’amianto e ad altri agenti cancerogeni
• Famigliarità per cancro del polmone

Segni e sintomi di tumore del polmone

Il tumore del polmone di solito nelle prime fasi della malattia non dà una sintomatologia o dei segni evidenti.

Tuttavia, alcune persone possono manifestare, nelle diverse fasi:

• Tosse
• Polmonite ricorrente
• Emoftoe
• Astenia
• Dolore durante gli atti respiratori o durante la tosse
• Fiato corto
• Raucedine
• Perdita di peso

Diagnosi di carcinoma polmonare

La diagnosi viene eseguita attraverso la raccolta anamnestica e l’esame obiettivo. Tuttavia, deve essere necessariamente confermata attraverso un esame diagnostico come la TAC del torace.

L’RX torace può essere utile solamente in alcuni casi, perché non è in grado di evidenziare talvolta tumori troppo piccoli. La TAC del torace, soprattutto se effettuata con mezzo di contrasto, risulta invece più utile ed indicativa.

Oltre all’esame radiologico, possono essere eseguite:

• Biopsia del tessuto polmonare attraverso una broncoscopia o una biopsia con ago
• Esami ematici, per dosare i marker ematici tumorali
• Toracentesi, per prelevare un campione di fluido dai polmoni e farlo analizzare dall’anatomo patologo

Terapia e trattamento del tumore del polmone

Se il tumore non si è ancora manifestato, la prevenzione gioca un ruolo cruciale. Nei fumatori è importante smettere di fumare, oppure evitare il fumo passivo.

Quando la malattia è presente, l’approccio terapeutico dipende dal tipo di tumore, dalla sua diffusione, dallo stadio della malattia e dallo stato di salute della persona. Più precocemente viene diagnosticato, e prima è possibile cominciare un trattamento efficace. Inoltre, come per la maggior parte dei tumori, la sopravvivenza è strettamente correlata ai tempi di intervento.

In linea generale, tanto più precocemente viene diagnosticato, tanto più può rimanere confinato e trattato con un intervento chirurgico per rimuovere la parte di polmone interessata. Gli altri due trattamenti che possono essere intrapresi sono la radioterapia e la chemioterapia, che hanno l’obiettivo di colpire e distruggere le cellule tumorali.