Rianimazione
Familiare di un paziente denunciata per minacce ed interruzione di pubblico servizio. Accade nel Pronto soccorso di Baggiovara (Mo,) dove una familiare è stata denunciata dal medico dopo aver protestato riguardo alla visita e al ticket.
Modena, familiare di un paziente contro gli operatori
In Pronto soccorso sono numerosi gli episodi di violenza verbale nei confronti degli operatori che vi operano, i quali spesso purtroppo non denunciano l’accaduto. A Baggiovara, sette chilometri a sud di Modena, una familiare è stata denunciata dal medico in servizio, dopo aver offeso il personale e, con le sue proteste, interrotto di fatto il pubblico servizio che l’ospedale deve garantire.
I fatti
Come riportato dalla Gazzetta di Modena, la familiare sin dal momento della visita avrebbe richiesto esami aggiuntivi non necessari a giudizio del personale, che dunque l’ha invitata a uscire dall’ambulatorio.
Dopo gli opportuni accertamenti la posizione della paziente è stata chiusa e, in base alla normativa vigente, è stato erogato un ticket. A questo punto la familiare, evidentemente contrariata, ha manifestato tutto il suo disappunto, protestando vibratamente in sala di attesa nei confronti del personale.
Le minacce e la denuncia
Al termine della sfuriata, la familiare avrebbe pronunciato la seguente frase: E comunque si ricordi bene che so il suo nome
. È stato questo fatto a far scattare l’ira del medico, che le ha richiesto i documenti necessari per identificarla (ne ha facoltà in quanto quando in turno è un pubblico ufficiale). Al rifiuto categorico, i sanitari hanno chiamato le forze dell’ordine che, una volta giunte nel nosocomio, hanno provveduto all’identificazione.
Nei confronti della familiare è stata depositata una denuncia per minaccia, rifiuto d’indicazione della propria identità personale e interruzione di pubblico servizio.
Commento (0)
Devi fare il login per lasciare un commento. Non sei iscritto ?