Il progetto che prevede l’implementazione computerizzata delle diagnosi infermieristiche NANDA International e del modello organizzativo di primary nursing nelle aree mediche aziendali sviluppato in seno al Dipartimento delle Professioni infermieristiche e ostetriche dell’Azienda USL Toscana sud est è stato premiato a Boston per la sua concretezza e innovazione in un contesto ad alta complessità assistenziale. Si tratta di un progetto infermieristico all'avanguardia e che ci vede in prima linea non solo nello sviluppo di una assistenza personalizzata, ma anche nel rendere visibile il contributo assistenziale alla salute prodotta per gli assistiti. Così Vianella Agostinelli, direttrice Dipio Asl Tse.

Italian Network Group celebra i 50 anni delle diagnosi infermieristiche NANDA-I

L'Italian Network Group di NANDA-I, composto da esperti infermieri italiani nel campo delle diagnosi infermieristiche, celebra il suo 50º anniversario.

Il gruppo, fondato nel 2017 da 10 soci fondatori, tra cui spicca il nome di Luisanna Rigon insieme a direttori di Direzione Assistenziale e Corsi di Laurea in infermieristica, ha recentemente attraversato un processo di rinnovamento con il passaggio di testimone all'attuale coordinatore Vianella Agostinelli, direttore del Dipartimento delle Professioni Infermieristiche e Ostetrico dell'Azienda USL Toscana sud est. Attualmente, il gruppo conta circa 40 membri provenienti da diverse discipline cliniche, organizzative, formative e di ricerca, tra cui dottori di ricerca in infermieristica.

L'obiettivo principale del gruppo è lo sviluppo, il miglioramento e la diffusione della terminologia delle diagnosi infermieristiche secondo la tassonomia NANDA-I. Le diagnosi infermieristiche rappresentano il linguaggio utilizzato dagli infermieri per comunicare le loro conoscenze e giudizi professionali agli assistiti, ai colleghi, ai membri di altre discipline e ai cittadini. Queste parole mirano a descrivere in modo preciso le esperienze vissute dalle persone e, attraverso tale descrizione accurata, migliorare la comunicazione e il processo di cura.

In linea con la politica della "casa madre" con sede a Boston, il Network Group italiano fa parte di una rete internazionale di oltre 30 paesi che si impegna a migliorare la qualità dell'assistenza infermieristica e la sicurezza dei pazienti attraverso l'utilizzo di pratiche basate sull'evidenza. I Network Group supportano la comunità professionale nella diffusione e nell'adozione di terminologie standardizzate. Inoltre, il gruppo italiano si impegna anche nella traduzione e nell'implementazione dei linguaggi standardizzati negli ambienti di cura.

Dal 14 al 16 giugno 2023, per celebrare il 50º anniversario della nascita dell'associazione NANDA-I, si è svolta una conferenza a Boston alla quale ha partecipato anche l'Italian Network Group. Durante l'evento, i diversi paesi hanno condiviso le proprie esperienze di diffusione e implementazione dei linguaggi tassonomici e l'Italia ha presentato cinque esperienze che hanno evidenziato l'uso singolare delle diagnosi infermieristiche NANDA-I insieme ai linguaggi degli outcome NOC (Nursing outcome classification) e degli interventi NIC (Nursing intervention classification), sintetizzati nell'acronimo GNNN. Inoltre, il modello organizzativo assistenziale del Primary Nursing (PN) è stato integrato nel GNNN+PN, suscitando l'apprezzamento e l'interesse della NANDA-I di Boston. L'Azienda Toscana Sud Est è stata premiata per il suo progetto di digitalizzazione delle diagnosi infermieristiche NANDA-I nell'area medica, dimostrando l'importanza di acquisire software in grado di gestire l'intero processo assistenziale e di misurare gli esiti di salute in modo oggettivo.

Seguendo l'entusiasmo generato dall'evento di Boston, l'Italian Network Group ha organizzato momenti celebrativi anche in Italia, con un tour itinerante (Modena, Arezzo, Ancona) durante il quale le diverse realtà hanno condiviso le proprie esperienze e riflessioni per promuovere il progresso evolutivo dell'assistenza infermieristica. Inoltre, il presidente di NANDA-I, Laura Rossi, ha elogiato il contributo del Network Group italiano e si è impegnata ad attivare un blog dedicato e uno spazio sul sito web di NANDA-I per condividere gli aggiornamenti e lo stato di avanzamento dei lavori italiani, rafforzando i legami tra l'Italian Network Group e l'associazione internazionale.