Infermieri spesso troppo distratti durante la manovra di tracheobroncoaspirazione e allora ci vuole un medico anestesista a perfezionare ed elevare la qualità delle procedure
. Come? Con un corso di formazione che abiliti Oss e caregiver ad effettuare tale manovra. Manovra infermieristica. Insegnata agli Oss. Da un medico.
Oss e tracheoaspirazione, se il medico insegna abuso di professione
Gli infermieri molte volte sono distratti, fanno le cose in maniera rapida. Molti non sanno nemmeno come si fa la tracheoaspirazione, perché la tracheoaspirazione non è una cosa tanto semplice da farsi
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Ecco allora che spunta un corso di formazione che promette un certificato di abilitazione alla tracheoaspirazione per FKT, oss e assistenti, più un attestato di partecipazione per la gestione della tracheostomia e la gestione della peg a domicilio.
Questo il bottino formativo che mette sul piatto il direttore scientifico del corso - medico anestesista – che sottolinea come sia un accordo Stato-Regioni ad avvalorare la sua tesi.
Ed effettivamente un accordo Stato-Regioni in materia esiste; peccato che le cose, quando si parla di abilitazione, non stiano proprio così.
L’Accordo in questione (Accordo 29 aprile 2010, n. 49/CSR Gazzetta Ufficiale 26 maggio 2010, n. 121) sancisce che la manovra salvavita della tracheobroncoaspirazione può avvenire anche ad opera di personale non sanitario, purché dietro prescrizione medica ed esclusivamente da soggetti a ciò specificatamente addestrati e formati, mediante una formazione ad hoc definita, certificata e periodicamente verificata ed aggiornata
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Ma la formazione di cui si parla è una formazione – teorica, prima, pratica e in presenza dell’infermiere, poi - che deve essere erogata dal personale del Servizio sanitario nazionale operante presso la struttura che ha in carico il paziente
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Inoltre il nominativo dei destinatari della formazione, completata la stessa, è annotato nel fascicolo del paziente e solo nei confronti di questi il soggetto formato potrà svolgere la tracheobroncoaspirazione
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Se al dato di fatto che le abilitazioni possono venire solo dallo Stato aggiungiamo che nessun corso rilasciato da un provider può dirsi abilitante nel senso pieno del termine, questo corso sembra voler fornire un “patentino” che non ha legittimità di esistere.
Tutto questo con il rischio - neanche troppo velato - che si configuri l’abuso della professione infermieristica e di trovare presto sul bigliettino da visita di un qualche Oss, accanto alla dicitura di “assistenza infermeristica”, quella di “Oss abilitato alla tracheoaspirazione”.
Valentina mole
1 commenti
Distratti????
#1
Vorrei sapere secondo quale criterio e quali dati gli infermieri risultano "sempre più spesso distratti" durante una pratica così importante!!! Va bene formare gli oss, ma non credo sia necessario denigrare gli infermieri in maniera così generale e senza spiegazioni...non trovo il nesso!