Rianimazione
Il collegio Ipasvi di Varese dichiara guerra alle aggressioni. Per dire stop agli atti di violenza, fisica o verbale, contro gli infermieri, il collegio ha deciso di costituirsi parte civile.
Aggressioni agli infermieri, a Varese l’Ipasvi si costituisce parte civile
Il collegio Ipasvi di Varese – si legge in una nota – si costituirà come parte civile nei contenziosi che vedranno coinvolti i propri iscritti nei casi di violenza e/o aggressione fisica o verbale, anche attraverso i mass media
. Il collegio aveva già intentato una battaglia contro i falsi annunci per lavorare come infermiere e in realtà il posto offerto il più delle volte è come badante se non come giardiniere e tuttofare.
Varese si conferma dunque in prima linea nella difesa degli infermieri, perché, si legge ancora nella nota, gli infermieri hanno il dovere deontologico e legale di agire con professionalità e competenza all’interno della relazione di aiuto, hanno il diritto di essere riconosciuti e trattati con educazione e rispetto in quanto professionisti e persone
. Dunque, non saranno più tollerati comportamenti aggressivi e violenti nei loro confronti che mettono a rischio gli utenti e sviliscono il professionista
. In conclusione, il collegio ribadisce che:
Gli infermieri non sono nemici né tantomeno bersagli ma alleati competenti dei cittadini
Commento (0)
Devi fare il login per lasciare un commento. Non sei iscritto ?