La resistenza agli antibiotici è una delle minacce più gravi per la salute globale. Si stima che, entro il 2050, possa causare fino a 10 milioni di morti, un numero pari a quello delle vittime per cancro. Questa crisi metterà a dura prova i sistemi sanitari, compromettendo la capacità di garantire i servizi di cura che oggi consideriamo acquisiti e avrà un impatto significativo anche sulla produttività economica degli Stati. Tra le azioni da intraprendere, un ruolo fondamentale è quello del coinvolgimento dei pazienti. I loro comportamenti influenzano direttamente l’efficacia degli antibiotici e la diffusione dei batteri resistenti, rendendo essenziale promuovere una cultura di responsabilità per la salute pubblica, anche attraverso le associazioni di pazienti.

Cos’è l'European Patients' Forum (EPF)

Nel dicembre 2024, l’European Patients’ Forum (EPF) ha pubblicato un documento che raccoglie le testimonianze di pazienti e delle parti coinvolte nel tema della resistenza antimicrobica (AMR).

Questo documento segna la conclusione di un percorso di sensibilizzazione che l'EPF ha avviato nel corso dell'anno, durante il quale ha organizzato webinar, workshop e collaborazioni strategiche per aumentare la consapevolezza e mobilitare i pazienti e gli altri stakeholder nella lotta contro l’AMR.

L’EPF è un'organizzazione ombrello indipendente e non governativa, senza scopo di lucro, che rappresenta oltre 80 gruppi di pazienti in tutta Europa. Con sede a Etterbeek, in Belgio, l’EPF si è impegnata fin dalla sua fondazione a migliorare la qualità della vita dei pazienti, assicurandosi che le loro voci siano ascoltate nei processi decisionali a livello europeo.

Nel documento, si cita anche l'ultimo rapporto del Centro Europeo per la Prevenzione e il Controllo delle Malattie (ECDC), che rileva i limitati progressi compiuti negli ultimi anni per ridurre il consumo di antimicrobici nell’UE.

Poiché il 90% del consumo umano di antibiotici avviene nel settore comunitario, è evidente la necessità di dare priorità alla sensibilizzazione, all’alfabetizzazione sanitaria e al coinvolgimento della comunità.

In linea con alcune iniziative come la "Settimana della Resistenza Antimicrobica" (World AMR Awareness Week - WAAW), è fondamentale dare un volto alla resistenza antimicrobica.

Fornire ai pazienti e alle organizzazioni di pazienti gli strumenti per raccontare le loro storie permette di dare visibilità al problema e sottolinearne l'urgenza.

Durante la realizzazione di tre webinar, l'EPF ha collaborato con l'associazione AMR Narrative – Voices Together for Antimicrobial Resistance per discutere su come coinvolgere i pazienti nel dibattito sulla resistenza antimicrobica.

Questo lavoro ha permesso di comprendere meglio come l'AMR influisca sulla vita dei pazienti e come la comunità dei pazienti possa contribuire attivamente a soluzioni efficaci per affrontare questo crescente problema di salute pubblica.

AMR Narrative – Voices Together for Antimicrobial Resistance

AMR Narrative è un’organizzazione benefica fondata nel 2022 da Vanessa Carter, sopravvissuta a un’infezione da MRSA dopo un incidente stradale avvenuto a Johannesburg (Sudafrica) nel 2004.

L’obiettivo dell’organizzazione è promuovere una maggiore partecipazione dei cittadini al tema dell’AMR, riconoscendo che come pazienti, consumatori e anche proprietari di animali domestici, svolgiamo un ruolo fondamentale nell’uso appropriato degli antibiotici.

Soluzioni per affrontare l’AMR

Il documento propone tre soluzioni chiave:

Affrontare le sfide comunicative

La resistenza agli antibiotici è un problema complesso, ma deve essere spiegato in modo semplice per i cittadini.

Termini come "resistenza agli antibiotici" sono più immediati rispetto a "resistenza antimicrobica", rendendo il messaggio più accessibile.

Un approccio positivo, evitando il linguaggio bellico, può favorire la collaborazione e la prevenzione, ad esempio con espressioni come "costruire insieme" invece di "lottare".

Accrescere l’alfabetizzazione sanitaria

Educare correttamente la popolazione sull'uso degli antibiotici è essenziale. È importante evitare di creare allarmismo sulla loro pericolosità, ma anche informare sulle situazioni in cui sono davvero necessari.

Pratiche quotidiane come il lavaggio delle mani e l’importanza dei vaccini possono ridurre la necessità di antibiotici e prevenire infezioni.

Dare voce ai pazienti

Le storie personali sono uno strumento potente per sensibilizzare l’opinione pubblica. Sostenere le organizzazioni di pazienti permette loro di svolgere un ruolo centrale nell’educazione sanitaria e nella promozione di politiche efficaci contro l’AMR.