L’iperidrosi è una patologia dermatologica che causa un’eccessiva sudorazione che può essere definita come generalizzata o focale. L’iperidrosi focale è solitamente di tipo emozionale come stati d’ansia, eccitazione, paura, procurando alla persona sudorazione eccessiva del palmo delle mani, pianta dei piedi, ascelle e fronte, tipica anche durante l’esercizio fisico o quando si staziona in ambienti particolarmente caldi. La sudorazione generalizzata interessa invece la maggior parte del corpo ed è generalmente idiopatica, oppure sintomo di numerose patologie come malattie endocrine, infezioni sistemiche, traumi, linfoma, leucemia, assunzione di farmaci come ipoglicemizzanti, FANS, antidepressivi. La maggior parte dell’iperidrosi è dovuta a una stimolazione delle ghiandole sudoripare da parte di sinapsi colinergiche a livello del sistema nervoso. L’iperidrosi può essere talmente intensa da creare macerazione e fissurazioni della cute, è un disturbo socialmente invalidante.
Diagnosi di iperidrosi
Per poter fare diagnosi di iperidrosi è importante capire se tale condizione è primaria o secondaria a una patologia di base; anamnesi ed esame obiettivo sono fondamentali per un inquadramento diagnostico. L’iperidrosi asimmetrica suggerisce una causa neurologica di base. Esistono eventuali test di laboratorio che possono essere complementari in fase di diagnosi, qualora ci fossero altri sintomi a guidare la ricerca della patologia primaria scatenante (es. dosaggio ormone stimolante della tiroide in sospetta disfunzione tiroidea primaria).
Starck-Iodine Test
È un test specifico per rilevare le zone che presentano più ghiandole ipersecernenti. Si applica sulla zona interessata dello iodio in soluzione e si spolvera con dell’amido, in pochi minuti ciò che si ottiene è un viraggio del colore dello iodio da marrone a viola in corrispondenza delle zone maggiormente interessate, a causa della reazione chimica che il sudore salino fa avvenire tra iodio e amido.
Trattamento dell’iperidrosi
Il trattamento dell’iperidrosi può essere medico o chirurgico.
Trattamento medico dell’iperidrosi
- Soluzione di cloruro d'alluminio esaidrato da applicare a livello topico: soluzione in grado di bloccare i dotti sudoripari tramite la precipitazione dei Sali
- Ionoforesi con acqua: trattamento che prevede l’introduzione di sali nella cute attraverso l’utilizzo della corrente elettrica
- Farmaci orali anticolinergici: possono ridurre la sudorazione, ma creare altri effetti collaterali come: secchezza delle fauci, aritmie, ritenzione di urina, ecc.
- Tossina botulinica di tipo A: viene iniettata nelle zone interessate agendo sul rilascio di acetilcolina dai nervi delle ghiandole sudoripare
- Dispositivo basato su microonde: riscalda e distrugge definitivamente le ghiandole sudoripare
Trattamento chirurgico dell’iperidrosi
- Asportazione definitiva delle ghiandole sudoripare tramite dissezione aperta oppure liposuzione
- Simpaticectomia transtoracica endoscopica: procedura che prevede l’interruzione delle vie simpatiche afferenti a un determinato distretto, utilizzata specialmente per l’iperidrosi palmare, la quale però cela possibili complicanze come: sudorazione fantasma, nonché la sensazione di sudare senza però sudare realmente, oppure l’iperidrosi compensatoria, che è una sudorazione eccessiva di altri distretti per compensare la mancata espulsione nelle regioni trattate, tale disturbo però può essere di gran lunga più invalidante rispetto al problema originale.
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