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Patologia

Fascite plantare

di Chiara Vannini

La fascite plantare è una patologia abbastanza comune e dolorosa che colpisce la fascia plantare del piede e che si risolve di norma in maniera completa entro 12 mesi. La fascia plantare corre lungo la pianta del piede, dal calcagno alla base delle dita e ha il compito di sostenere l’arco del piede e di regolarne la meccanica durante la camminata. È la patologia più comune di dolore cronico al tallone e deriva da uno stress ripetitivo e cronico alla fascia plantare. Colpisce prevalentemente le donne e la fascia di età più interessata è quella tra i 40 e i 60 anni.

Sintomi di fascite plantare

fascite plantare

La fascite plantare è una patologia abbastanza comune che tende a risolversi completamente entro 12 mesi dall'insorgenza.

La fascite plantare si manifesta con un dolore nella zona del tallone. Il dolore progredisce gradualmente nel tempo, o può manifestarsi anche in maniera improvvisa dopo aver fatto un salto o uno slancio.

Quando è in corso il processo infiammatorio, il dolore tende di norma ad essere più intenso al mattino, o dopo periodi di inattività, per poi diminuire durante la giornata grazie al riscaldamento, oppure peggiorare se si fa un’attività intensa.

Diagnosi di fascite plantare

La diagnosi viene effettuata attraverso la raccolta anamnestica e l’esame fisico. All’esame fisico, che consiste nella valutazione e palpazione del piede, la persona potrà lamentare dolore nella parte anteromediale del tallone.

Durante l’esame obiettivo è fondamentale identificare il punto preciso del dolore e valutare la tensione del tallone, poiché solo in questo modo è possibile escludere altre cause o patologie. La radiografia è poco indicata, in quanto non aiuta a diagnosticare l’infiammazione.

Tuttavia, la radiografia del tallone può essere utile per escludere ad esempio delle lesioni ossee. Un esame utile risulta invece essere l’ecografia, in quanto potrebbe evidenziare uno spessore maggiore della fascia plantare e quindi uno stato infiammatorio in atto.

Anche la risonanza magnetica è un’indagine utile per fare diagnosi, in quanto aiuta ad evidenziare lo spessore della fascia plantare.

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