In un momento storico così importante soprattutto per chi, come gli infermieri, si occupa della salute dei cittadini, abbiamo deciso di fare un tuffo nella storia dell’infermieristica, in modo da ribadire l’importanza del prendersi cura. L’occasione è rappresentata dal recente Annual Meeting dell’Associazione Europea per la Storia del Nursing (EAHN) tenutosi a Firenze dal 13 al 15 febbraio scorsi, durante il quale Anna La Torre (delegata CNAI) è stata eletta all'unanimità come Presidente dell'associazione europea per la storia dell’assistenza infermieristica.
Italiana la nuova presidente dell’Associazione Europea Storia del Nursing
Padrona di casa era la CNAI (Consociazione Nazionale delle Associazioni Infermiere/i) con le sue delegate Anna La Torre e Cecilia Sironi, past president. La CNAI è un organismo indipendente e non governativo sorto nel 1946 membro dell’International Council of Nurses (ICN) e rappresenta gli infermieri italiani nel mondo.
Dal 2013 è divenuta componente attiva e rappresentante italiana in EAHN (European Association for the History of Nursing), l’associazione europea per la storia dell’assistenza infermieristica.
Durante l'annual meeting in occasione del Congresso internazionale tenutosi a Firenze dal 13 al 15 febbraio 2020, Anna La Torre è stata eletta all'unanimità come Presidente dell'associazione europea e Vicepresidente la spagnola Maria Eugenia Galliana.
Membri dell'associazione europea sono rappresentanti di ben 13 paesi diversi (Spagna, Croazia, Danimarca, Israele, Germania, Irlanda, Olanda, Norvegia, Polonia, Portogallo, Svizzera, Gran Bretagna) e da pochi giorni è stato approvato anche l'inserimento della Serbia.
L'associazione produce ogni anno un bollettino contenente le attività di ogni membro diverso e segue anche un giornale ufficiale contente articoli scientifici riguardanti la storia e l'etica dell'assistenza infermieristica - European Journal for Nursing History and Ethics (ENHE), Official Publication of the European Association for the History of Nursing (ISSN 2628-4375).
Gli obiettivi dell’associazione EAHN
L’associazione – spiega La Torre - ha come missione quella di promuovere lo sviluppo e il progresso della ricerca e dello studio della storia dell’infermieristica, tutto questo attraverso il lavoro scientifico e la sensibilizzazione del pubblico.
Scopo principale è quello di fornire un focus europeo per lo sviluppo della disciplina attraverso tre principali obiettivi:
- Promuovere il lavoro degli studiosi nella storia della cura, fornendo una rete solidale di coloro che lavorano nel campo e creando opportunità di collaborazione diretta su progetti di ricerca importanti
- Stimolare la comprensione della Storia Infermieristica anche ai non addetti ai lavori o ai colleghi che si occupano di ricerca, di clinica o di formazione specifica, sostenendo le iniziative per il coinvolgimento del pubblico
- Potenziare una rete europea stringendo legami con discipline fondamentali, come ad esempio l’Infermieristica, la storia e la storia della medicina; favorire eventi tematici, tra cui conferenze internazionali, sostenendo iniziative di sensibilizzazione significative come musei ed eventi e pubblicazioni e promuovendo la collaborazione interdisciplinare
Questo lavoro non è fine a sé stesso ma è un importante passo per conoscere e interpretare il presente. Il collegamento costante con le attività e lo sviluppo della professione nel quotidiano permette di mantenere ancorate le radici e di indirizzare le conquiste future
Come è strutturata l’associazione per la storia dell’assistenza infermieristica
L'Associazione ha una struttura federale. I membri costitutivi sono autonomi e di autogoverno e possono essere infermieri o non-infermieri. Le associazioni costituenti non possono essere dei singoli, ma sostenuti da centri accademici, una società scientifica o un vasto gruppo di interesse.
Incontrandosi ogni anno in uno Stato diverso, ma tenendosi in contatto grazie ai mezzi telematici, l’associazione europea promuove lo sviluppo e il progresso della storia della professione attraverso un costante lavoro scientifico e la sensibilizzazione del pubblico verso la storia, tutto questo attraverso il sostegno reciproco e la grande opportunità di collaborazione.
Consci del fatto che l’unico approccio possibile per studiare la storia dell’assistenza a livello nazionale è quello di poter creare connessioni e interrelazioni – conclude La Torre - il principale scopo dell’associazione è quello di fornire un focus europeo per lo sviluppo della disciplina.
Commento (0)
Devi fare il login per lasciare un commento. Non sei iscritto ?