L'Ordine degli infermieri di Latina è stato commissariato. Dopo l'annullamento delle elezioni, il Ministero della Salute ha proclamato con decreto lo scioglimento del Consiglio Direttivo e degli altri due organi, le Commissioni d'Albo e i Revisori dei Conti. Per la gestione dell'Ordine sono stati già designati i tre commissari, due indicati dalla Federazione Nazionale degli Ordini delle Professioni Infermieristiche (Fnopi) e uno nominato direttamente dal Ministero. Essi dovranno guidare l'Ordine sino alle prossime elezioni che saranno convocate in autunno.

Opi Latina: dopo annullamento elezioni arriva il commissariamento

Sono state di fatto accolte tutte le nostre osservazioni presentate nel ricorso relativo all'ultima tornata elettorale.

Esprime così la sua soddisfazione il rappresentante sindacale Cisl Fp Latina, Stefano Mastrobattista, commentando il decreto che rappresenta un decisivo punto di svolta sulla vicenda che ha riguardato l'Ordine della Provincia di Latina, denunciato per irregolarità nelle operazioni di voto.

La vicenda risale alle elezioni del 2020, quando il gruppo “Infermieri Attivi” aveva presentato un ricorso segnalando alcune anomalie riscontrate durante le operazioni di spoglio delle schede cartacee. Tali irregolarità sarebbero state condotte dalla Commissione elettorale. In seguito alla denuncia, la Commissione Centrale per le Professioni Sanitarie aveva provveduto ad annullare l'esito delle elezioni per il rinnovo del Direttivo.

La nostra tesi è stata accolta nella sua interezza. Questa soluzione, giunta dopo lunga attesa, mira a ristabilire la corretta funzionalità dell'Opi di Latina, fa sapere Mastrobattista rivolgendo i migliori auguri di buon lavoro ai tre commissari nominati.

Siamo altresì sicuri che in occasione delle prossime elezioni, al fine di garantire la maggiore trasparenza possibile delle operazioni di voto, verranno superati i precedenti sistemi cartacei e di scrutinio ormai desueti che hanno causato i numerosi problemi che abbiamo denunciato, raccomanda auspicando l'adozione del voto elettronico.

Esso può garantire non solo maggiore trasparenza ma anche sicurezza e celerità nel processo elettorale, conclude nella nota sindacale ringraziando i colleghi che in questi quattro anni hanno dimostrato vicinanza e solidarietà alle ragioni presentate.