Anche Parma scrive una lettera chiedendo chiarimenti alla Federazione Nazionale degli Ordini degli Infermieri (Fnopi) sull’intesa siglata con Csm e Cnf sugli infermieri forensi. Visto il mancato coinvolgimento degli Opi provinciali – scrive Alfonso Sollami, presidente Opi Parma
.
Infermieri forensi, Opi Parma chiede delucidazioni

Lettera di OPI Parma
Un protocollo che continua a far discutere quello siglato dalla Fnopi con il CSM ed il Consiglio nazionale forense. Dopo quelli di Bologna, Frosinone, Pordenone e NSP anche l’Ordine degli Infermieri di Parma esprime le proprie perplessità intorno ad un accordo che sarebbe arrivato senza il coinvolgimento degli Opi provinciali
.
Questo protocollo prevede che gli infermieri, per accedere agli albi di Perito e di Consulente Tecnico nei Tribunali della Repubblica, dovranno essere in possesso unicamente della Laurea Magistrale, senza riconoscimento alcuno dei Master in ambito legale e forense acquisiti in questi anni da numerosissimi infermieri.
L'Opi di Parma - scrive Sollami - monitorerà la questione e terrà prontamente aggiornati i propri iscritti, al fine di garantire il giusto riconoscimento ai percorsi formativi post-base svolti.
Commento (0)
Devi fare il login per lasciare un commento. Non sei iscritto ?