Negli ultimi anni, il concetto di sostenibilità ha guadagnato una rilevanza crescente in tutti i settori, compreso quello sanitario. Le strutture sanitarie contribuiscono in maniera significativa all’inquinamento ambientale a causa dell’uso intensivo di energia, acqua e materiali monouso. Gli infermieri, in quanto professionisti di primo piano nella gestione delle cure, possono giocare un ruolo cruciale nell’adozione di pratiche sostenibili.

Infermieri: quali pratiche ecologiche per un futuro sostenibile?

Gli infermieri, essendo al centro delle operazioni cliniche quotidiane, sono in una posizione privilegiata per promuovere pratiche sostenibili. Che si tratti di ridurre i rifiuti ospedalieri, promuovere il riciclaggio o ottimizzare l'uso delle risorse, gli infermieri possono essere protagonisti di un cambiamento significativo verso la sostenibilità.

Un approccio ecologicamente consapevole non solo riduce l'impatto ambientale, ma può anche migliorare l'efficienza delle cure e ridurre i costi per le strutture sanitarie.

Riduzione dei rifiuti

Gli ospedali generano quantità significative di rifiuti, tra cui materiali monouso come guanti, mascherine e teli chirurgici.

Gli infermieri possono adottare misure per ridurre la produzione di rifiuti, ad esempio utilizzando materiali riutilizzabili quando possibile e promuovendo politiche di riciclaggio all'interno delle unità operative.

Inoltre, educare i pazienti e il personale su come gestire correttamente i rifiuti può ridurre l'impatto ambientale delle strutture sanitarie.

Gestione delle risorse idriche ed energetiche

Il consumo di acqua ed energia in ambito sanitario è elevato. Piccoli gesti, come spegnere le apparecchiature non in uso o segnalare perdite d'acqua, possono fare la differenza.

Gli infermieri possono essere formati per riconoscere queste opportunità e contribuire attivamente alla riduzione degli sprechi. La partecipazione a programmi ospedalieri che incentivano l'uso di fonti energetiche rinnovabili o tecnologie a basso impatto può essere un modo concreto per promuovere la sostenibilità.

Utilizzo razionale dei farmaci e materiali sanitari

La gestione dei farmaci è un altro aspetto critico. Gli infermieri possono ottimizzare l’uso dei farmaci e dei materiali, riducendo gli sprechi.

Strategie come l'approvvigionamento consapevole e la prescrizione razionale aiutano a minimizzare i residui chimici che finiscono nell'ambiente. Inoltre, l'adozione di protocolli per il corretto smaltimento dei farmaci può prevenire l’inquinamento delle acque.

Promozione della telemedicina e delle cure a distanza

L'aumento della telemedicina durante la pandemia ha dimostrato come la tecnologia possa ridurre l'impatto ambientale della sanità.

Riducendo gli spostamenti dei pazienti per visite non urgenti e ottimizzando l'uso delle risorse, la telemedicina può abbattere le emissioni di CO2 legate ai trasporti.

Gli infermieri possono promuovere e supportare l'adozione di queste tecnologie, facilitando la transizione verso cure più sostenibili.

Articolo a cura di Alessandro Del Vecchio | responsabile formazione ECM presso Opi L'Aquila