L'Asl 5 di La Spezia è stata condannata a risarcire con circa 22mila euro un'infermiera che era caduta rovinosamente a terra, uscendo dal proprio reparto una volta terminato il turno, a causa del pavimento reso scivoloso dalla pioggia.

Infortunio infermiera, il giudice: responsabilità da attribuire ad Asl 5

Il giudice ha riconosciuto che la responsabilità dell'infortunio capitato alla dipendente dell'ospedale Sant'Andrea (otto anni fa) è da attribuire all'azienda sanitaria, che nel frattempo ha installato proprio nel luogo del sinistro una pensilina per evitare che analoghi incidenti possano ripetersi.

Il tribunale ha dato pertanto ragione all'infermiera che aveva fatto causa in seguito ai danni riportati, decisa a far valere le sue motivazioni nella descrizione dell'evento al proprio datore di lavoro.

Dalla ricostruzione dell'infortunio, per il quale l'Inail ha riconosciuto un assegno di 6.556,17 euro, emerge che l'infermiera era scivolata lungo il corridoio trasversale che collega il padiglione principale al giardino, in prossimità della porta dell'ambulatorio del reparto otorinolaringoiatria, mentre si accingeva a tornare a casa.

Recatasi in Pronto soccorso per le cure del caso, le fu diagnosticata la frattura scomposta del polso sinistro ed una lussazione per il cui trattamento è stata sottoposta ad interventi chirurgici e a cicli di fisioterapia.

Assistita dal suo legale, l'infermiera ha ottenuto, in aggiunta all'assegno Inail di cui è già destinataria, un risarcimento di 21.999,83 euro che il Sant'Andrea è tenuto a corrisponderle.