Un ruolo centrale nella riorganizzazione dei servizi sanitari regionali. Questo l’importante impegno che Vincenzo De Luca, presidente della Regione Campania, ha preso nei confronti degli infermieri e di tutti i professionisti sanitari: L’ospedale è un sistema complesso – ha dichiarato – serve il contributo di tutti.

Campania, De Luca: più lustro agli infermieri, ma serve salto culturale

In occasione dell’evento "La Scienza del caring, la teoria dello human caring e la salute della persona nella sua interezza" organizzato da Ordine degli infermieri di Napoli, Scuola di Medicina e Chirurgia dell’Università Federico II e azienda ospedaliero universitaria Federico II, il governatore della Campania ha dato ampi segnali di apertura al riconoscimento della professione infermieristica.

In risposta alla richiesta della vicepresidente Opi Napoli, Teresa Rea, di un riconoscimento istituzionale per gli infermieri con la loro presenza ai tavoli regionali sulla riorganizzazione del sistema sanitario della Regione Campania, De Luca ha aperto alla possibilità, dopo essersi soffermato sulla situazione della sanità campana, che sconta decenni di disastro sanitario e sociosanitario.

L'ospedale - ha dichiarato - è un sistema complesso e serve il contributo di tutti", anche di voi infermieri e di altri professionisti sanitari che, fino ad oggi, sono stati lasciati ingiustamente ai margini.

Un De Luca che non butta via l'ipotesi di far collaborare maggiormente gli infermieri anche a livelli decisionali, dunque, ma che non conclude il suo intervento al workshop senza prima lanciare un monito per il mantenimento di rigore e serietà, per un salto culturale.

Da un lato la vostra professione - ha dichiarato De Luca - deve essere costruita intorno alla verità scientifica, che dev'essere il presupposto di tutto, mentre stiamo assistendo a una svalutazione della scienza e a un dilagare sui social di opinioni che non hanno nulla di scientifico e che rischiano di condizionare le azioni di milioni di persone. Dall'altro, il riferimento è ai numerosi fatti di cronaca che, nel corso del tempo, hanno minato la reputazione della sanità campana, che diventerà la più importante d'Italia, assicura lo stesso governatore.

Quanto agli organici di settore, poi, De Luca ha ribadito che sono già in corso diverse procedure concorsuali per infermieri e operatori socio sanitari per far fronte a una carenza drammatica.