Ex infermiera del servizio sanitario nazionale inglese radiata per le sue teorie cospirazioniste sul Covid, la star dei no vax
Kate Shemirani ha dichiarato che infermieri e medici impegnati durante la pandemia meritano il processo e l’impiccagione al pari dei sanitari nazisti dopo Norimberga. Il figlio Sebastian: Alle migliaia di persone che la sostengono dico che non è la donna che credete
.
L'ex infermiera no vax: infermieri e medici da impiccare come i nazisti
Da fuori i big pharma dall’Italia
a noi andiamo dove vogliamo
. E ancora, insulti al presidente del Consiglio, Mario Draghi, al ministro della Salute, Roberto Speranza, ai virologi, ai giornalisti (come è avvenuto a Firenze, anche fisicamente, ai danni di Saverio Tommasi di Fanpage). Per poi mostrare svastiche, fare saluti romani, sollevare cori inneggianti a Norimberga.
Un campionario (bestiale) al quale si è assistito in alcune città. Ma associare la vaccinazione al fascismo e al nazismo (superstite dell’Olocausto e testimone della Shoah italiana, la senatrice Liliana Segre è rimasta allibita da certi improperi) “lega”, in qualche maniera, le manifestazioni di piazza dei no vax con quelle d’Oltremanica. Un esempio su tutti è rappresentato dalla paladina dei no vax Kate Shemirani, ex infermiera del servizio sanitario nazionale inglese radiata per le sue teorie cospirazioniste sul Covid. Lo scorso weekend la donna – nel corso di una manifestazione di complottisti britannici – ha dichiarato che infermieri e medici in servizio durante la pandemia andrebbero processati e impiccati al pari dei sanitari nazisti dopo Norimberga. Rivolgendosi a migliaia di persone a Trafalgar Square – la piazza londinese per antonomasia – Shemirani ha esplicitamente paragonato il personale sanitario a coloro che presero parte alle uccisioni di massa sotto il regime di Adolf Hitler. Aggiungendo: Stiamo raccogliendo i loro nomi e le loro e-mail
. Avvertimento o minaccia, poco cambia.
Il suo intervento, inevitabilmente, non è passato inosservato alla polizia londinese, che adesso sta valutando una denuncia nei confronti dell’ex infermiera. La quale, propriamente, era stata allontanata dal servizio per le sue affermazioni sul Covid-19 (sappiamo tutti che il virus è una bugia
). Infatti secondo la donna classe 1965, assoluta protagonista delle proteste contro i provvedimenti anti-Covid, non c’è nessuna pandemia mondiale (infermieri, sarete processati per genocidio
, le sue parole durante una diretta social).
I sintomi della malattia? Sarebbero piuttosto collegati al lancio della tecnologia 5G su scala globale, nell’ambito di una cospirazione volta a controllare le masse (il vaccino entrerà nel vostro Dna e vi cambierà per sempre
). Poco meno di un anno fa, la BBC ha mandato in onda un’intervista al figlio della signora (definita dalla stampa inglese una vera e propria star delle manifestazioni anti-lockdown
) durante cui il poco più che ventenne Sebastian non solo si è dissociato completamente, ma ha espresso tutta la propria preoccupazione per l’ampio seguito conquistato dalla mamma.
Quello che sta facendo è pericoloso – le parole del figlio –, migliaia di persone la ritengono una fonte di verità. Una santa. E vorrei potere dire loro che mia mamma non è la persona che credono
. Di più. Sebastian è rimasto scioccato nel vedere estremisti di destra ai suoi raduni. Mio padre è iraniano, siamo tutti fratelli di etnia mista e mia madre riceve prestigio e attenzione da gente che non mi considera degno di vivere
.
Ma le critiche, ovviamente, hanno varcato i confini famigliari. La segretaria generale del Royal College of Nursing, Pat Cullen, ha affermato: Sono tanti gli infermieri e le infermiere che hanno dovuto subire comportamenti osceni durante questa pandemia. Commenti come quelli della signora Shemirani sono riprovevoli e potrebbero porre a rischio i lavoratori degli ospedali. Esortiamo la gente a continuare a sostenere i nostri laboriosi operatori sanitari
.
Marialuisaturato
2 commenti
si commenta da sola
#1
leggo quest articolo e mi domando perché hai scelto una professione così delicata se in questo periodo di pandemia salti fuori con delle idee che derivano dal medioevo