La durata dei turni e lo schema della turnistica rappresentano da anni un problema irrisolto a livello internazionale. Nonostante molti infermieri preferiscano il turno lungo le ripercussioni sulla loro salute non sono poche, tra cui: il rischio di fatigue, burnout e una maggiore intenzionalità ad abbandonare la professione. Questi i temi al centro dell'intervista al Prof. Peter Griffiths a cura della società scientifica Sigma Italia Alpha Alpha Beta, in programma mercoledì 16 giugno alle ore 16.00.

Sigma Italia Alpha Alpha Beta intervista Peter Griffiths

Alcuni studi hanno evidenziato che lavorare un numero maggiore di ore è associato ad un aumentato rischio di assenza per motivi di salute, non realizzando quel quadro di efficacia e di buon utilizzo delle risorse nemmeno a livello economico. Altri studi hanno visto gli infermieri essere più a rischio di commettere errori, con un aumento delle missed care (cure mancate) e una minor sicurezza per il paziente.

Su questa scia e nell'ambito del format “Focus on Nursing”, Alpha Alpha Beta Chapter di Sigma International - società scientifica onorifica internazionale di Scienze Infermieristiche - ha organizzato un'intervista a Peter Griffiths (Chair of Health Services Research, NIHR Senior Investigator University of Southampton, UK Executive Editor International Journal of Nursing Studies) sul tema "The impact of shift length and extra working hours on nurses' wellbeing". L'intervista sarà un'occasione per approfondire gli studi centrati sui turni infermieristici, gli orari di lavoro e le principali problematiche correlate.

Se le venisse chiesto di dare un messaggio ai dirigenti degli ospedali italiani sui livelli sicuri di staffing/organico, quale sarebbe questo messaggio?