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Sicilia, telecamere su tutte le nuove ambulanze della Seus

di Redazione

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Tutte le 200 nuove ambulanze della Seus (Sicilia emergenza-urgenza sanitaria) saranno dotate di telecamere con sistema di registrazione protetto e, nel rispetto della normativa relativa alla privacy, avranno l'obiettivo di scoraggiare il fenomeno delle aggressioni agli operatori dell'emergenza-urgenza. Saranno situate all'esterno dei mezzi di soccorso, in ognuno dei quattro lati: una anteriore, una posteriore e le restanti due nelle fiancate.

Aggressioni al 118, in Sicilia arrivano le telecamere sulle ambulanze

Il problema delle aggressioni nel settore della sanità è di portata sempre più preoccupante e sempre più cogente diventano gli interventi di prevenzione del fenomeno.

Dopo l'esperienza della Regione Campania - che nel mese di gennaio ha messo in servizio la prima ambulanza pienamente attrezzata per il controllo esterno, per il controllo interno e con un pulsante di collegamento con le centrali della polizia e dei carabinieri oltre che con un sistema di geolocalizzazione - è la volta della Sicilia: tutte le 200 nuove ambulanze della Seus (Sicilia emergenza-urgenza sanitaria) saranno dotate di telecamere con sistema di registrazione protetto.

Questa misura anti-aggressione, prevista all'interno del bando pubblicato alcune settimane fa, è stata concertata insieme all'assessore Ruggero Razza per tutelare i nostri operatori - afferma Davide Croce, presidente del Cda della Seus, composto anche da Gaetana Pontrelli e Pietro Marchetta -. Siamo orgogliosi della professionalità e della dedizione che contraddistinguono gli autisti-soccorritori, i medici e gli infermieri a bordo delle ambulanze del sistema di emergenza-urgenza siciliano.

È paradossale, assurdo e intollerabile che nell'atto di assolvere alla propria mission, cioè quella di salvare vite umane, siano talvolta oggetto di minacce o addirittura aggressioni fisiche. Proprio un paio di notti fa a Siracusa si è verificato l'ultimo caso, con due autisti-soccorritori picchiati e minacciati. A loro va la nostra solidarietà, siamo al loro fianco.

Oltre alla dotazione di telecamere nelle ambulanze, infatti, sono allo studio ulteriori misure per salvaguardare l'incolumità di tutti gli operatori dell'emergenza-urgenza siciliana.

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