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Convegno su 'Il Ruolo Strategico dell’Infermiere e delle Cure Territoriali' a Lecce

di Redazione

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A Lecce c/o la sala Convegni dell’Ospedale Oncologico si parlerà Martedì 17 Novembre 2015 del Ruolo strategico dell’infermiere e delle cure territoriali con l'obiettivo di fornire gli strumenti adeguati per intraprendere un percorso di cura nella rete dei servizi territoriali atti a soddisfare i bisogni di salute emergenti.

A Lecce c/o la sala Convegni dell’Ospedale Oncologico si parlerà Martedì 17 Novembre 2015 del Ruolo strategico dell’infermiere e delle cure territoriali. Ad organizzarlo il primo evento è stato il collegio Ipasvi di Lecce in collaborazione della ASL Lecce. Obiettivo del corso è quello di fornire gli strumenti adeguati per intraprendere un percorso di cura nella rete dei servizi territoriali atti a soddisfare i bisogni di salute emergenti.

Un evento importantissimo che vede la partecipazione di medici, infermieri, assistenti sanitari e dirigenti ASL. “Il futuro è proiettato verso il territorio”: mai affermazione è stata più veritiera. Della sanità sul territorio se ne parla ormai da anni, come pilastro fondamentale da sviluppare per un sistema sanitario che sia efficiente e sostenibile, grazie a un’erogazione più appropriata dei servizi e più vicina a cittadini e ai loro bisogni.

Un sistema ancora in gran parte da realizzare, ma per il quale tutti i modelli in campo riconoscono sempre più l’importanza di portare la professionalità sul territorio, infermieristica e non. Con l’evolversi del sistema sanitario, si è compreso il valore della territorialità dell’assistenza, implementando i servizi già esistenti e creandone dei nuovi, di approccio multidisciplinare, che permettano al cittadino di avere sempre più facilmente risposte di salute fuori dagli ospedali.

L’obiettivo di una sanità sempre meno ospedalocentrica è da anni al centro dei progetti di politica sanitaria, in quanto la popolazione italiana va verso la cronicità e la comorbilità , caratteristiche proprie di un’Italia sempre più anziana e sempre più bisognosa di assistenza. Ed è qui che entrano in campo le cure primarie, concetto tanto importante quanto ostico.

Tuttavia, nonostante quello delle cure primarie sia un obiettivo condiviso da tutte le parti, sia politiche che professionali, la verità è che la sanità sul territorio stenta a decollare. Per la scarsità di risorse da investire, ma anche per la mancanza di un preciso modello di organizzazione che tenga conto dei bisogni e delle professionalità in gioco. Oggi, però, sembra chiarita almeno una cosa: se è vero che il sistema delle cure primarie deve avere un punto di riferimento importante nei medici di medicina generale, è altrettanto vero che non si può sottovalutare il ruolo delle altre professionalità, a partire dagli infermieri ( di riferimento non si può non nominare la figura dell’infermiere di famiglia).

La faculty è formato da Relatori di calibro Nazionali come la dott.ssa Marinella D’Innocenzo, Direttore Generale Assessorato alla Sanità della Regione Molise, il dott. Giovanni Gorgoni, Direttore del Dipartimento Salute Regione Puglia, il dott. Domenico Antonelli, Dirigente ASL BT e Coordinatore Nazionale della Società Italiana Interdisciplinare, voluto dal dott. Gorgoni nella Asl BT alla Direzione del Progetto Care Puglia(gestione dei malati cronici), progetto premiato al Forum di Arezzo 2013 come i migliori ambulatori della cronicità e attualmente capofila a livello europeo del progetto Carewell.

Il dott. Rodolfo Rollo ex Direttore Generale e attualmente Direttore di Distretto 1 della Asl di Lecce. Moderatore della giornata e anche relatore sarà il dott. Marcello Antonazzo, Presidente del Collegio Ipasvi di Lecce. Il dott. Gorgoni, illustrerà come sta cambiando il territorio, da medicina di attesa a medicina d’iniziativa. Il dott. Antonelli, esperto in linee guida di nuovi modelli organizzativi di presa in carico dei pazienti cronici e il dr. Rollo che spiegherà il ruolo del distretto nelle cure domiciliari e l’evoluzione normativa in materia. Infine il dr. Antonazzo parlerà della valorizzazione degli infermieri nei servizi territoriali.

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