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Responsabilità Infermiere: documentazione, somministrazione farmaci, cadute

di Redazione

Nei gironi scorsi, presso la Casa di Cura “Madonna della Salute” di Porto Viro, organizzatrice dell’evento, si è svolto il corso formativo, accreditato Ecm, dal titolo “La responsabilità dell’infermiere: la documentazione infermieristica, la somministrazione dei farmaci, le cadute”.

Dopo l’apertura del corso, che ha visto gli interventi del direttore amministrativo Stefano Mazzuccato, del direttore sanitario Arturo Orsini e del dirigente delle professioni sanitarie della struttura Stefania Piva, il docente e relatore Marco Contro, presidente del Collegio Ipasvi di Rovigo, è entrato subito nel vivo del tema, evidenziando i punti di maggior criticità della responsabilità professionale.

Marco Contro

L’idea di questo evento – ha spiegato Contro – è stata della responsabile dell’Ufficio accreditamento e qualità della Casa di Cura di Porto Viro, Sofia Bellan, che ha evidenziato la necessità formativa in tema di responsabilità professionale del personale infermieristico della struttura.

Con il riconoscimento dell’intellettualità ed autonomia della professione infermieristica, avvenuta con la legge 42 del 1999 – ha concluso il presidente provinciale Ipasvi – l’infermiere è titolare di una vera e propria posizione di garanzia che si sostanzia in un obbligo di protezione, ossia nel prendersi cura del proprio assistito. La matrice di tale responsabilità ha la sua radice nel quadro normativo che regola le competenze professionali dell’infermiere, ovvero il Profilo professionale, il Codice deontologico e l’Ordinamento didattico di base e post base.

Il vivace dibattito sviluppatosi all’interno dell’evento – ha concluso Contro – ha dimostrato la sensibilità degli infermieri su questo tema mentre i recenti fatti di cronaca rappresentano casi isolati e sporadici che nulla hanno a che vedere con gli oltre 430mila colleghi che ogni giorno svolgono la loro attività professionale con coscienza e responsabilità per il bene dei propri assistiti.

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