Lo scorso 18 dicembre sono iniziati ufficialmente i lavori che, per i prossimi tre anni, vedranno il nuovo collegio IPASVI BAT impegnato nell’amministrazione di Infermieri, Infermieri pediatrici e Assistenti sanitari.

BARLETTA. Tante sono le questioni su cui porre particolarmente l’attenzione; prima tra tutte quella che vede l’occupazione lavorativa. In uno studio condotto da Almalaurea si sottolinea che nonostante il tasso occupazionale veda 83% degli infermieri impiegati, meglio hanno fatto i fisioterapisti, logopedisti e igienisti dentali (87%). Nonostante i dati incoraggianti se si valutano 6 anni, l’occupazione per i professionisti sanitari è calata del 25%.

Negli ultimi anni si sta assistendo sempre più di frequente al passaggio dei giovani infermieri italiani all’estero, dove le possibilità si sprecano, le opportunità formative sono eccezionali e il compenso economico è certamente più alto se rapportato a quello Italiano.

Il dott. Ragnatela, neoeletto presidente, insieme a tutto il consiglio direttivo, lavorano su molti aspetti che meritano attenzione come il demansionamento, la precarietà e lo scarso riconoscimento sociale ed economico.

Un direttivo questo che si è subito mostrato propositivo e ricco di iniziative lasciando l’era delle parole a quella dei fatti, e sottolineando l’importanza e la centralità del ruolo dell’infermiere, visto come un professionista del SSN e non come un qualsiasi attore non protagonista.

«Quello che auspico è che la Regione e la figura del direttore generale ASL BAT Giovanni Gorgoni, collaborino affinché anche al Sud potremo dire: “Ce l’abbiamo fatta” e non “Speriamo di farcela”.»