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I nuovi modelli Infermieristici in Italia e all'estero al centro delle relazioni di Nurses for Expo

di Marco Alaimo

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Alla conferenza internazionale voluta da CNAI Coppola e Bell fanno il punto su esperienze assistenziali ai "margini", parlando di figure professionali che hanno bisogno di giusti spazi e di giusti riconoscimenti. Tra qualche ora Barbara Mangiacavalli (presidente FNC Ipasvi) e il Card. Angelo Scola tratteranno di temi più "ostici", che vanno dalle esperienze sociali ai perchè di Expo 2015.

MILANO. La governance regionale nello sviluppo di programmi di promozione alla salute nella comunità è stata al centro della relazione di Viviana Coppola, DG Salute della Regione Lombardia, dirigente struttura Tutela della persona, Promozione della salute e Igiene degli alimenti, nel corso di "Nurses for Expo", il congresso internazionale degli Infermieri in fase di svolgimento a Milano ed organizzato dalla CNAI.

Coppola si è soffermato sul ruolo della Regione Lombardia nel passaggio da modello medico a modello psico-sociale, analizzando i documenti internazionali dell'Organizzazione Mondiale della Sanità, dell'Unione Europea e delle congregazioni pubbliche e private a livello globale, delineando il nuovo modello di Sistema Sanitario Regionale, più efficace, più sostenibile nonché più appropriato. Nel nuovo SSR gli Infermieri devono diventare figure di riferimento.

Degli Infermieri leader nella lotta alla povertà, alla malnutrizione e alle patologie più diffuse ha parlato Lesley Bell, consultant nursing and heart policy dell'International Council of Nurses (ICN): "occorre formare Infermieri che facciano politica sanitaria e siano in grado di incidere nei sistemi di salute a tutti i livelli, per garantire una elevata qualità assistenziale in termini di equità e di sostenibilità del Sistema Sanitario Nazionale".

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Un momento del Congresso Internazionale CNAI a Milano.

Tra qualche ora sarà la volta di Barbara Mangiacavalli, presidente della Federazione Nazionale dei Collegi IPASVI, che si intratterrà degli aspetti introduttivi della seconda fase dell'evento, puntando il discorso preminente sulla prevenzione primaria dell'obesità infantile, sulla presenza degli Infermieri nelle scuole per la promozione alla salute, sui disturbi dei comportamenti alimentari, sull'educazione alimentare nei pazienti cardiopatici, sul diabete di tipo 2 e sul self-care.

E non è tutto, si parlerà anche di Infermieri negli istituti penitenziari, portando l'esperienza Lombarda a mo' di esempio per l'eventuale utilizzo di colleghi a livello nazionale nelle strutture preventive a vari livelli.

Per finire, interverrà anche S.E. Arcivescovo di Milano Angelo Scola, che presenterà una interessante relazione su "Il tema di Expo 2015: che cosa nutre la vita?".

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