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Parto quadrigemellare al Giannina Gaslini di Genova

di Sara La Manna

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Si tratta del primo caso mai avvenuto in tutta Europa.

GENOVA. C'è chi lo chiamerebbe miracolo, altri la chiamano scienza.
All'Ospedale Giannina Gaslini di Genova sono nati quattro splendidi gemelli. Si tratta del primo caso di parto quadrigemellare in Europa, secondo al mondo.

I piccoli sono frutto di una fecondazione assistita, la cui gravidanza e il cui parto sono stati gestiti dal Gaslini, unico ospedale pediatrico italiano che si occupa oltre a ciò di eventuale chirurgia fetale.
È stato mesi fa, durante un semplice controllo ecografico, che mamma Maria Antonietta si è resa conto di avere non una, non due, ma ben quattro piccole vite che prendevano forma dentro di lei: entrambi gli embrioni trasferiti nel suo utero erano andati incontro a divisione cellulare. Il medico, dapprima entusiasta e stupefatto, aveva dovuto proporre razionalmente ai genitori un eventuale interruzione di gravidanza per due dei feti, per evitare un pericoloso parto pretermine che avrebbe potuto significare la perdita di tutti e quattro i neonati. I genitori, però, avevano risposto un sicurissimo no.
E così si erano rivolti a diversi specialisti, ma solo il professor Palladini ha deciso di farsi carico di questa grande responsabilità. Dopo mesi di speranze, il 4 dicembre sono nati Costanza, Vittoria, Geremia e Marcantonio: due coppie di gemelli identici, sviluppatisi in due placente diverse e quattro sacchi amniotici differenti.
Sono state necessarie 16 figure professionali in sala operatoria durante il parto cesareo, tra medici, ostetriche e infermieri, per assistere la mamma e i quattro piccoli nati pretermine alla 31esima settimana. Adesso la mamma sta bene; tutti e quattro i neonati sono sani e tenuti sotto controllo in Terapia Intensiva Neonatale.

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