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I pazienti under 20 con Diabete Tipo 1 sono i più esposti alle fratture ossee

di Michele Caruso

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"La maggior parte dei pazienti che sviluppano la malattia lo fanno fin dall'infanzia, quando sono ancora in crescita e quindi prima di raggiungere il picco di massa ossea, che potrebbe compromettere tutta la vita futura ed esporli alle suddette fratture" - a ricordarlo su "Diabetes Care" il dottor David Weber dell'Golisano Children’s Hospital di Rochester (supportato dai colleghi di studio).

Doctor testing a patients glucose level after pricking his finger to draw a drop of blood and then using a digital glycometer

Da oggi è più chiaro che chi ha il Diabete di Tipo 1 è più esposto alle fratture ossee.

NEW YORK. Il Diabete di Tipo 1, quello cosiddetto insilino-dipendente o giovanile, è correlato alla possibilità di fratture ossee anche nell'infanzia. Lo affermano alcuni ricercatori del Golisano Children’s Hospital di Rochester (New York), che hanno preso in esame circa 335.000 casi tra pazienti/utenti affetti o non affetti dalla patologia.

Da oggi è più chiaro che il Mellito 1 è associato ad un aumentato del rischio di fratture che inizia nell'infanzia e continua per tutta la vita. Lo studio è stato pubblicato sulla rivista "Diabetes Care".
Prima dei 20 anni il rischio di fratture associabili al Diabete di Tipo 1 aumenterebbe del 14% nei maschi e del 35% nelle ragazze.
Che un aumentato del rischio fosse stato associato alla patologia era già risaputo, ma mai finora si era condotta una ricerca in così vasta scala, allargata a pazienti non affetti dal male.
"La maggior parte dei pazienti che sviluppano la malattia lo fanno fin dall'infanzia, quando sono ancora in crescita e quindi prima di raggiungere il picco di massa ossea, che potrebbe compromettere tutta la vita futura ed esporli alle suddette fratture" - a ricordarlo su "Diabetes Care" il dottor David Weber dell'Golisano Children’s Hospital di Rochester (supportato dai colleghi di studio).
L’equipe ha valutato il rischio basandosi sulla coorte britannica The Health Improvement Network (THIN) che ha confrontato 30.394 Diabetici di Tipo 1 e 303.872 utenti sani, d’età compresa tra 0 e 89 anni.
Prima dei 20 anni, il rischio di fratture incidenti associato al Diabete di Tipo 1 aumentava del 14% per i ragazzi e del 35% per le ragazze. 
Era più alto tra gli uomini di età compresa tra 60-69 anni (moltiplicato per 2,18) e nelle donne 40-49 anni (2).
Gli arti inferiori sono particolarmente a rischio.
La percentuale di fratture che interessano gli arti inferiori è stata più alta nei pazienti con Diabete di Tipo 1 (31,1% contro 25,1% negli uomini; 39,3% contro il 32% nelle donne). Le fratture dell'anca sono più alte tra gli uomini da 60 a 69 anni (rischio moltiplicato per 5,6) e nelle donne di 30-39 anni (5,6).
Questo studio dimostra per la prima volta che vi è un aumento del rischio di fratture nell'infanzia.
"Questi risultati potrebbero avere importanti conseguenze in termini di salute pubblica, data la crescente prevalenza di Diabete di Tipo 1 e la morbilità e la mortalità associata a frattura dell'anca", conclude Weber.
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