Il progetto preliminare della neo-struttura si compone di due Lotti: n. 1 "Costruzione nuovo edificio" dotato di 404 posti letto; n. 2 Riqualificazione dei Padiglioni dell'edificio monumentale dal B8 al B4 per funzioni a supprto dell'attività sanitaria: uffici amministrativi, aule didattiche, spogliatoi, depositi, magazzini, mensa, servizi mortuari, area di carico e scarico merci. I padiglioni B1, B2 e B3 saranno la sede del Centro di ricerca finalizzato allo Studio sull'Invecchiamento.
GENOVA. Ecco pronto il progetto per la realizzazione di quello che in molti già chiamano il Nuovo Ospedale "Galliera" di Genova, Ente Pubblico che da tempo sta cercando di rilanciare la sua immagine e le sue peculiarità assistenziali in Italia e in Europa.
Il Nuovo edificio (Lotto 1), si legge in una nota dell'azienda sanitaria, è progettato come Ospedale a “misura di paziente” proponendo un innovativo concetto di cultura assistenziale. Si è sviluppato un progetto modellato sulla centralità del paziente, che ha previsto l’applicazione di nuovi sistemi funzionali e organizzativi, come: l'ospedale per intensità di cura e l'ospedale snello; lo sviluppo di contenuti scientifici e tecnologici con una forte attenzione alle esigenze di personalizzazione, comfort e sicurezza; la realizzazione di un Green Hospital un’opera cioè a basso impatto ambientale che prevede l’utilizzo di innovativi sistemi di razionalizzazione nell’uso dell’energia (impianto tri-generazione in grado di produrre energia elettrica, termica e frigorifera; impianto a pannelli fotovoltaici e solari; sistemi di recupero calore sottratto a frigoriferi, celle frigo e camere fredde).
Il Nuovo Galliera sorgerà sull’area attualmente occupata dai padiglioni non storici e dai parcheggi dei dipendenti. Sarà un ospedale compatto, dotato di percorsi semplici e distinti tra pazienti, visitatori e personale sanitario, con due ingressi: uno da Corso Aurelio Saffi verso il mare per l'accesso al Pronto Soccorso e l’altro da Via Volta per pazienti e visitatori.
L’edificio si sviluppa su tre piani esterni (l'altezza massima è inferiore di circa 4 metri rispetto alla linea di gronda dell’Ospedale storico) che poggiano su un giardino pensile, che costituisce la copertura dei piani seminterrati.
Grandi e ampi patii attraversano verticalmente tutta la struttura, consentendo alla luce naturale di raggiungere tutti gli ambienti interni dei sette piani della struttura.
Al fine di semplificare l’accessibilità degli utenti ai vari servizi, l’ospedale presenta una netta distinzione funzionale tra le degenze suddivise in alta, media e bassa intensità, l’ospedale “di giorno”, e le piastre a maggiore complessità clinica e tecnologica.
L’ospedale, dotato di 404 posti letto, propone un alto comfort alberghiero con camere con due letti (alcune ad uso singolo), aria condizionata e bagno personalizzato.
I Numeri del Nuovo GallieraArea di intervento: 26.000 mq
Superficie complessiva: 54.000 mq
Superficie giardino pensile: 5.500 mq (con 100 alberi e 600 arbusti piantumati)
Numero piani: 7 (di cui 3 esterni, 3 seminterrati e 1 interrato ad uso parcheggio)
Altezza Padiglione C da demolire: +60m slm
Altezza nuovo edificio: +50m slm
Area Degenza: 13.500 mq
Posti letto: 404
Area Chirurgica: 10.000 mq (11 camere operatorie, 3 angiografi, 3 sale di endoscopia, 3 sale di chirurgia ambulatoriale)
Area Poliambulatoriale: 13.000 mq (80 poliambulatori, 4 palestre di riabilitazione)
Polo Tecnologico: 13.000 mq (4 RX, 5 TAC, 2 PET/TAC, 3 Risonanze magnetiche; 3 Acceleratori lineari, 1 Gammacamera, 1 M.I.D. (Magnetic Iron Detector)
Parcheggio: 200 posti auto
Ingressi: 2 (1 ingresso per pazienti, visitatori e operatori - Via Volta; 1 ingresso Pronto Soccorso - C.so Aurelio Saffi)
Accessi carrai: 2 (da Corso Aurelio Saffi e da Via Volta).
Riqualificazione dei padiglioni storici (Lotto 2)
A completamento del nuovo ospedale, tutti i padiglioni storici non accoglieranno più pazienti e al loro interno saranno allocate funzioni di supporto quali: uffici amministrativi, aule didattiche, spogliatoi, depositi, magazzini, mensa, spazi museali. I rimanenti padiglioni (B1, B2 e B3) saranno la sede del centro di ricerca finalizzato allo studio sull'invecchiamento.
Il progetto di riqualificazione è stato sviluppato di concerto con la competente Soprintendenza della Regione Liguria e ponendo tra i principi fondativi il restauro dell'edificio monumentale.
L'inserimento delle nuove funzioni non più strettamente sanitarie ben si coordina con il perseguimento di una progettazione non invasiva ma improntata al rispetto dell'edificio monumentale e sviluppata col tema del “costruire nel costruito”.
Ciò permette di ottenere vantaggi in termini di risparmio energetico e in generale del rispetto delle normative vigenti con una serie di interventi comunque reversibili.
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