Venerdì 27, sabato 28 novembre e martedì 1° dicembre i gestori distribuiranno materiale informativo e preservativi ai loro clienti, in occasione della “Giornata Mondiale per la Lotta all’AIDS” che ricorre proprio il 1° dicembre

BIELLA. Negli ultimi anni, si è assistito ad un graduale calo di attenzione nei confronti del tema della tossicodipendenza e delle malattie sessualmente trasmissibili, in particolare AIDS, sia a livello locale sia nazionale.

Dall’analisi del contesto, e proprio con l’obiettivo di promuovere sul territorio di competenza dell’ASL BI una nuova cultura che stimoli a nuove e più attente riflessioni sul tema dell’AIDS, il servizio “Drop In” del Dipartimento Patologia delle Dipendenze ASL BI, organizza una serie di iniziative in occasione della “Giornata Mondiale per la Lotta all’AIDS”, che ricorre martedì 1° Dicembre 2015.

Il progetto “Chi Si ama mi segua”, già realizzato nel corso del 2014, ha visto la collaborazione di enti pubblici, associazioni di categoria, gestori dei locali notturni, dj, baristi e addetti alle pubbliche relazioni per un totale di 25 locali e 16 coffee bar diurni che, in totale hanno distribuito 10.238 profilattici e card informative, raggiungendo persone tra i 25 e i 35 anni come fascia d’età prevalente. Inoltre, sono state stampate 159 t-shirt con lo slogan dell’evento ed indossate dal personale dei locali coinvolti.

Tutti i locali diurni e notturni hanno espresso l’interesse a ripetere l’iniziativa anche nel 2015, attribuendole un valore sociale rilevante ed evidenziando interesse e curiosità da parte della clientela su queste tematiche.

Quest’anno il servizio “Drop In” del Dipartimento Patologia delle Dipendenze ASL BI, con le realtà che hanno scelto di partecipare, ripropone l’evento “Chi Si ama mi segua” riprendendo l’innovativo format della passata edizione in cui non saranno gli operatori della Sanità, bensì i gestori dei locali ad intervenire in prima persona sul tema della prevenzione delle patologie sessualmente trasmissibili, rendendosi portatori di un messaggio positivo: divertirsi sì, ma con la consapevolezza del rischio.

Nello specifico la distribuzione di profilattici e cards informative nei locali avverrà nelle serate di venerdì 27 e sabato 28 Novembre e nell’intera giornata di martedì 1° Dicembre.

Questa iniziativa di sensibilizzazione rappresenterà l’occasione per riuscire a conciliare il gusto per il divertimento, il bisogno di trasgressione e la ricerca del piacere, con la consapevolezza del rischio.

In collaborazione con l’associazione giovanile BIYoung verrà realizzato un evento di “street art”. Nel centro cittadino, il pomeriggio di sabato 27 novembre alcuni artisti daranno vita a performance di arti grafiche legate al tema; i dj dei locali animeranno con musica e vi saranno esibizioni di danza, in modo da coinvolgere maggiormente i cittadini.

Il progetto “Chi SI ama mi segua” è stato realizzato grazie ai contributi della Provincia di Biella, del Comune di Biella e con il patrocinio del Comune di Cossato.

Nel 2013 in Piemonte sono stati diagnosticati 314 nuovi casi di siero conversioni da virus HIV (già 290 nel 2012) ed il 90% attribuibili a rapporti sessuali non protetti (dati SEREMI HIV/AIDS in Piemonte). Il territorio di competenza dell’ASL di Biella ricalca la stessa situazione rispetto alle modalità di trasmissione. Anna Silvia Lingua, Dirigente medico della Struttura Complessa Malattie Infettive dell’ASL di Biella, aggiunge: «Dall’inizio del 2015 ad oggi abbiamo registrato nel nostro ospedale già 14 nuovi casi di pazienti sieropositivi, dunque con HIV. Sono tutti casi che si sarebbero potuti evitare se queste persone non avessero adottato comportamenti a rischio di trasmissione del virus. Al dato vanno aggiunti, poi, i cittadini che si rivolgono ad altri nosocomi, pertanto il numero di biellesi sieropositivi è senza dubbio superiore. In tutto l’anno 2014 i nuovi casi registrati al “Degli Infermi” furono 13».

Antonio Martinotti, Direttore del Ser.T di Biella, Dipartimento Patologia delle Dipendenze dell’ASL BI, spiega: «Questi elementi indicano come, l’aver ridotto l’attenzione su tali tematiche, possa determinare una scarsa abitudine a comportamenti sessuali protetti o ad una diagnosi precoce dell’infezione, soprattutto nell’età più giovane della popolazione e confermano la necessità di attuare interventi mirati alla prevenzione primaria e alla promozione della salute, adottando modelli di intervento specifici per le popolazioni target».

Il progetto “Chi SI ama, mi segua” è un esempio di iniziativa che mira proprio a questi obiettivi. Vi aderiscono: Confesercenti, ASCOM, Consorzi IRIS e CISSABO, Associazione AGEDOBiella, Federfarma e i seguenti locali: Baretto, Birreria Biellese,Caffè Bruticella, Caffè Galileo, Caffè Magnino, Caffè Marconi, Hemingway Music Club, Il Caffettino Biella, Il Nido del Falco, Il Vecchio Mulino, La Dolceria, La Fabbrica dell’Oro, Jazz Caffè, L’Alchimista Cafè & Cocktail Bar, Ned Kelly, New O’Connors Pub, Pizza Max, Privilege Caffè, Queequeg Cafè, Road Runner, Vanilla Caffè, Walhalla Cocktail Bar, Eurobar, 13900, Barolino, 8 A Caffè, Gazoline, Bar Pasticceria Claudio, Three Trees Coffee Città Studi, Samurai, Caffè della Provincia, Da quei due, Caffè Venezia, Caffè del Teatro, Caffetteria Boglietti, Caffè Torino, Bar Geagec, Nuovo Caffè Bistrot, Solletico Caffè, Cafè L’Angolo, Caffè Vergnano, Glamour, La Brasiliana, Bar Piscina, Bar La Torre, caffetteria del Ricetto, Orient Express, Baby Cafè, Cherry Cafè, Picasso Winebar.