Nurse24.it
chiedi informazioni

Ambulatorio medico per extracomunitari indigenti, polemiche a Legnago

di Angelo

bimbomorto

L'Azienda ULSS 21 e il Comune rispondono e gettano acqua sul fuoco delle polemiche messe in piedi da alcuni.

LEGNAGO. L’Ambulatorio medico a favore di cittadini extracomunitari indigenti non residenti è stato attivato con un protocollo d’intesa tra il Comune di Legnago, l’Azienda Ulss 21 e l’Associazione AS.CO.M. (Associazione per la cooperazione missionaria di Legnago) il 15 marzo 2000 quando non esistevano in merito protocolli specifici.

Il cartello predisposto dalla Caritas dà un’informazione che può indurre in errore e soprattutto non è mai stato condiviso ed autorizzato dall’AUlss.

Medico3

Ambulatorio medico dedicato agli immigrati, polemiche a Legnago.

L’attività sanitaria prevista dal protocollo del 2000 è svolta gratuitamente da medici volontari in quiescenza afferenti all’As.co.m; i medicinali e tutto il materiale sanitario sono forniti gratuitamente dal Banco farmaceutico della Caritas di Verona e dalla Fondazione O.A.S.I. (Opere di Assistenza e Servizi Integrati) in collaborazione con l’Associazione di volontariato AUSER (Autogestione Servizi) di Legnago.

L’Azienda Ulss 21 di Legnago non eroga alcun servizio e non impegna risorse economiche pubbliche, mette solo a disposizione un ambulatorio, per un’ora la settimana, al fine di intercettare e avere sotto controllo eventuali focolai di malattie infettive (tubercolosi, sifilide, ecc.) non rilevabili attraverso i normali canali di assistenza sanitaria pubblica”.

Gli attuali protocolli della Regione Veneto vengono tutti rispettati dall’Aulss 21.

 

* * *

 

LA MORTE DI BAMBINI E ADULTI EXTRACOMUNITARI IN RIVA AL MARE NON HA ANCORA INSEGNATO NULLA! (ndr)

Scopri i master in convenzione

Commento (0)