L'espianto e l'impianto in tempi record e grazie alla generosità di una famiglia pugliese.

BOLOGNA. Per una vita che se ne va, un'altra ritorna. E' accaduto a Bologna dove grazie alla generosità di una famiglia di Taranto oggi Andrea (nome di fantasia) è salvo e potrà "godersi" il suo cuore tutto nuovo.

Si tratta di un bambino di un anno di vita legato notte e giorno ad un dispositivo "Berlin Heart" (un cuore artificiale, nella foto) che gli permetteva di sopravvivere. Affetto da una grave disfunzione cardiaca, il bimbo emiliano necessitava di un cuore nuovo.

Per una pura casualità e dopo il decesso di un paziente pugliese con organo compatibile, l'Ospedale "Sant'Orsola" di Bologna, in collaborazione con l'elioscopio del 118, ha organizzato l'altro giorno un volo di emergenza riuscendo a prelevare il cuoricino in terra Tarantina e a renderlo disponibile in poche ore ai cardio-chirurghi del Policlinico bolognese.

Ad effettuare l'intervento in Sala Operatoria il dr. Gaetano Gargiulo, direttore del Dipartimento Cardio-toraco-vascolare e una equipe formata da chirurghi, anestesisti e infermieri.

Secondo alcune indiscrezioni trapelate dagli ambienti ospedalieri, l'intervento sarebbe riuscito, ma la prognosi resta ancora riservata.