Nurse24.it
chiedi informazioni

testimonianze

Cronaca di una settimana da infermiere in Italia

di Gianluca Auriemma

d6f224fb534a83b00aac145bc92cdd0f

Aggressioni, furti, stipendi non pagati, turni massacranti dovuti alla carenza del personale. Questo e altro deve affrontare il personale infermieristico quando si reca sul proprio luogo di lavoro. Ma procediamo con ordine e vediamo cosa è successo in questa settimana di follia diventata purtroppo una tragica normalità.

Nella notte tra martedì e mercoledì scorso ladri in azione nell'ospedale "Santa Maria della Misericordia" di Sorrento. Scassinati gli armadietti nello spogliatoio degli infermieri. Per fortuna, e lo scriviamo tra le righe, sono riusciti ad aprire solo un armadietto rubando soldi al malcapitato dipendente. Immaginiamo la frustazione che si può provare nello scoprire di essere stato derubato mentre si compieva il proprio dovere. E fa molta rabbia sapere che le Aziende tendono a tagliare le assunzioni del personale di vigilanza in nome del risparmio ad ogni costo.

 

Rubare negli armadietti degli infermieri è un fatto che accade trasversalmente dal sud al nord. Da Sorrento andiamo a Pisa. Nell'Ospedale di Cisanello una coppia è stata fermata, grazie alla segnalazione di un testimone, per aver scassinato e derubato l'armadietto di un'infermiera. Refurtiva recuperata, ma il problema furti non è stato ancora risolto nel nosocomio Pisano. Sono molte le segnalazioni che giungono alle forze dell'ordine.

 

Ospedale di Borgomanero, comune che si trova nella provincia di Novara. Insultati e aggrediti due infermieri da un uomo ricoverato la notte precedente per delle ferite riportate in una rissa. Al suo risveglio ha pensato bene di inveire contro il personale. Lesioni varie, tra cui un dito fratturato, con 20 giorni di prognosi per i due colleghi.

 

Cooperativa Solaris di Parma. Protestano gli infermieri e i fisioterapisti a causa del clamoroso ritardo dei pagamenti degli stipendi. Alle varie richieste di chiarimenti in merito non sono giunte adeguate risposte al personale coinvolto. Personale che continua a fare il proprio dovere con dedizione e responsabilità. Non è facile lavorare sapendo che a fine o inizio mese lo stipendio con molta probabilità non arriverà.

 

Policlinico di Bari. Carenza di 400 unità e 250 contratti prossimi alla scadenza in un paio di mesi. Sono questi i numeri di uno degli Ospedali più grandi del sud. Numeri conseguenti ai tagli alla sanità avvenuti nella regione pugliese. Si parla di nove, dieci turni consecutivi fatti dal personale. Si parla di decine e decine di ferie cumulate nel corso dei mesi. Fino a quando il sistema reggerà non lo sappiamo, ma una cosa è certa, e cioè che l'enorme sacrificio che il personale sta affrontando è immenso. Un grazie è doveroso scriverlo!

Scopri i master in convenzione

Commento (0)