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Concorso Infermieri

Infermiera riammessa in graduatoria dopo secondo ricorso al TAR

di Redazione

L'infermiera che era stata esclusa al concorso unico regionale della Basilicata ha ottenuto l'ammissione tra gli idonei nella graduatoria finale di merito. Grazie al secondo ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale, l'Azienda Sanitaria Locale di Potenza (ASP) dovrà riammettere la candidata in graduatoria, che sarà pertanto riaggiornata. Così la Uil Fpl esprimendo soddisfazione per l'importante risultato ottenuto dai propri legali che hanno avuto ragione sul caso.

Uil Fpl: infermiera ha ottenuto ammissione in graduatoria finale di merito

tribunale

Ammessa, grazie ad un secondo ricorso al TAR, tra gli idonei nella graduatoria finale di merito l'infermiera che era stata esclusa al concorso unico regionale della Basilicata.

La vicenda, riportata in un comunicato del sindacato dal segretario regionale Giuseppe Verrastro, si riferisce ad una dipendente che si era candidata al concorso per titoli ed esami indetto nel 2023 dalla Regione per la copertura a tempo pieno ed indeterminato di 142 posti nel profilo di infermiere da assegnare tra le Aziende e gli Enti del Servizio Sanitario Regionale della Basilicata.

Dopo aver sostenuto la prova concorsuale, la candidata aveva fatto ricorso presso il Tar evidenziando che una delle domande sottoposte all'esame aveva due risposte giuste. Sebbene l'ASP, azienda capofila, avesse sempre respinto la richiesta di riesame in sede amministrativa, è stata alla fine costretta a cedere dopo aver ricevuto la notifica del ricorso.

All'unanimità la Commissione del concorso aveva pertanto assegnato alla candidata ricorrente il punteggio corretto, consentendole di partecipare alla seconda prova del concorso. Alla prova orale di recupero l'Asp l'aveva tuttavia nuovamente ritenuta non idonea, escludendola anche dalla successiva graduatoria finale, pubblicata il 30 giugno 2023.

Vistasi non classificata in posizione idoneativa, la candidata aveva impugnato allora anche la seconda prova procedurale rivolgendosi al Tar una seconda volta. Il suo ricorso è stato accolto pienamente lo scorso 5 ottobre 2024 con la sentenza n. 00824 che ha disposto l'annullamento della graduatoria impugnata nei limiti dell'interesse concorsuale. È stato pertanto stabilito lo scorrimento della posizione della ricorrente nonché l'adozione, in sede conformativa, di ogni altra determinazione necessaria a reintegrare la sfera giuridica della stessa.

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