Italia: obbligo vaccinale da affrontare con serietà
In Italia il governo Draghi potrebbe introdurre l’obbligo vaccinale per determinate categorie a contatto con il pubblico (come forze dell’ordine, insegnanti e dipendenti della Pa) e sta valutando di riconsiderare la durata del Green pass , che per i vaccinati allo stato attuale copre 12 mesi. Tutto ciò mentre il vaccino anti-Covid è obbligatorio per i sanitari (che sono in attesa di ricevere la terza dose ) e – a livello generale – il segretario della Cgil, Maurizio Landini , afferma che l’obbligo vaccinale è la strada da affrontare con serietà, un tema che sta venendo avanti in tutta Europa .
Nel frattempo il direttore dell’Oms per l’Europa, Hans Kluge , lancia l’allarme: Siamo preoccupati per la diffusione del Covid-19 in Europa, dove entro marzo si potrebbero registrare 500.000 morti in più, a meno che non vengano prese misure urgenti .
Austria: lockdown per tutti
Intanto l’Austria – dove a partire dall’1 febbraio 2022 verrà introdotto l’obbligo vaccinale – dalla mezzanotte di oggi sarà in lockdown . Le scuole resteranno aperte ma nelle aule è obbligatorio indossare la mascherina e gli alunni potranno scegliere di studiare anche da remoto. Obbligo di mascherina Ffp2 anche nei luoghi di lavoro al chiuso.
Il 12 dicembre la vita sociale riprenderà per i vaccinati e guariti, mentre i non vaccinati dovranno rimanere a casa . Come già accaduto lo scorso inverno i residenti potranno comunque sciare (in Austria lo sci è considerato un’attività motoria) ma ovviamente solo se vaccinati e guariti e con mascherina Ffp2 sugli impianti di risalita.
Gran Bretagna: no restrizioni anti-Covid
Misure restrittive importanti, dunque, come invece non avviene in Gran Bretagna , dove il governo – assistito dai suoi consulenti – non vede ragioni immediate per reintrodurre le restrizioni anti-Covid (revocate pressoché del tutto dal luglio scorso). A ribadirlo è il premier Boris Johnson , dinanzi all’assemblea della Confindustria del Regno Unito (Cbi) mentre, in merito alla vaccinazione obbligatoria contro il Covid-19, la Gran Bretagna accende il semaforo rosso. Dovrebbe essere una scelta positiva, non una imposizione , ha puntualizzato il ministro della Salute, Sajid Javid , che ha integrato: Non seguiremo l’esempio dell’Austria .
Francia: aumento di pazienti ricoverati
E mentre a Parigi, in Francia , si regista un aumento eccessivamente rapido del numero di pazienti ricoverati , che per le terapie intensive è relativamente stabile da 15 giorni , come afferma Martin Hirsch , direttore di Assistenza pubblica-Ospedali di Parigi (Ap-Hp) – in paesi come in Romania , la Russia e la Svizzera (solo per citarne tre) la situazione è decisamente complicata. Se non al collasso .
Romania al collasso
A partire dalla Romania, dove campeggiano i cadaveri all’interno dei corridoi degli ospedali di Bucarest , sopraffatta dalla quarta ondata di Covid, poiché gli obitori sono saturi. A constatarlo la Cnn : presso l’ospedale dell’Università di Budapest la capacità dell’obitorio è di 15 corpi, mentre 41 sono quelli arrivati nel corso del reportage dell’emittente statunitense.
Svizzera: situazione preoccupante
Preoccupa la situazione nella vicina (per l’Italia) Svizzera , dove – secondo i dati dell’Ufficio federale della sanità pubblica (Ufsp) – nel corso delle ultime 72 ore si sono registrati 14.590 nuovi casi e 18 decessi per Covid-19. I nuovi ricoveri sono 156. Durante le ultime 72 ore sono stati trasmessi i risultati di 112.865 test. Il tasso di positività è del 12,93% . Sull’arco di 14 giorni, il numero totale di infezioni è 60.773. I casi per 100.000 abitanti nelle ultime due settimane sono 697,79.
Russia: elevato il numero dei decessi
Per non parlare della Russia , dove sono 35.681 i contagi registrati nelle ultime 24 ore e 1.241 le persone che sono decedute per complicanze riconducibili al coronavirus . Sono dati che riportano le autorità sanitarie locali, mentre pare calare la media dei contagi. Resta elevato quello dei decessi , sempre oltre 1.200 dal 14 novembre scorso. Complessivamente, dallo scoppio della pandemia, sono 9.366.839 i casi di coronavirus confermati e 265.336 i morti.
Germania e Olanda: misure anti-Covid non sufficienti
Alla luce di tutto ciò le attuali misure anti-Covid sembrano proprio essere insufficienti . Ne è convinta la cancelliera tedesca Angela Merkel , che riferendosi alla Germania ammette: Abbiamo una situazione che sovrasterà tutto quello che abbiamo avuto finora . Secondo la cancelliera, neppure la regolamentazione che esclude da parte della vita pubblica i non vaccinati potrà bastare. E proprio contro i no vax protagonisti di disordini anti-Covid si è espresso in Olanda il primo ministro, Mark Rutte : Ciò che abbiamo visto in questo weekend è pura violenza. Non accetterò mai degli idioti violenti nei confronti della polizia, che ricorrono al pretesto di essere infelici a causa delle restrizioni sanitarie .
Abbiamo una situazione che sovrasterà tutto quello che abbiamo avuto finora
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