Apre domenica mattina il nuovo hub vaccinale di Napoli. Quello ospitato nell'Hangar Atitech dell'aeroporto di Capodichino sarà il più grande vaccino center della Campania e tra i più grandi d'Italia, su una superficie di 10mila metri quadrati. Ha 32 box vaccinali e può arrivare a vaccinare fino a 6-8.000 persone al giorno. I convocati saranno chiamati da tutte e tre le Asl presenti sul territorio della provincia di Napoli: Asl Napoli 1, Asl Napoli 2 e Asl Napoli 3. L'Hangar è stato dato gratuitamente in gestione da Gianni Lettieri, patron di Atitech e allestito dalle Asl con lo spazio per le file di ingresso, i 14 box di accettazione, i 32 box vaccinali e l'area di attesa di sicurezza dopo la somministrazione.

Vaccino, nuovo hub Capodichino: previste 6mila somministrazioni al giorno

Complessivamente, ogni giorno, saranno impegnate 150 unità del personale, tra medici e infermieri, delle tre Asl. All'esterno è stato organizzato un parcheggio gratuito di 250 posti auto per i cittadini convocati.

L'hub vaccinale è stato realizzato in virtù dell'enorme aumento delle vaccinazioni previste da maggio: la Campania sta arrivando spesso alla media di 15.000 somministrazioni al giorno, ma confida di aumentare arrivando a 30.000.

L'hub di Capodichino è il quarto stabile della città di Napoli, dopo quelli della Mostra d'Oltremare, della Stazione Marittima, della Fagianeria di Capodimonte e del Museo Madre.

Un hub mobile

Da ieri, presso un truck dell'Asl Napoli 1, i residenti nel quartiere Sanità potranno vaccinarsi senza doversi spostare più di tanto. Dalla prossima settimana, l'hub mobile si sposterà al quartiere di Ponticelli. E poi, via, via in tutti i quartieri della città dove non sono presenti centri vaccinali stabili.

Le prime giornate di apertura saranno dedicate dall'Asl Napoli 1 alla fascia di età 50-59 anni: domenica saranno convocate 2.000 persone, lunedì 3.000. Con l'hub vaccinale mobile arriviamo in modo più diretto ai cittadini. Iniziamo in un rione storico della città come la Sanità, perché con il presidente della III Municipalità abbiamo creato una sinergia per arrivare a quante più persone possibili risiedano nei pressi dell'ospedale San Gennaro.

Così Ciro Verdoliva, direttore generale dell'Asl Napoli 1, alla presentazione dell'iniziativa. Sono 600 i convocati al giorno del camion contornato da un'area di sosta pre vaccinazione e un'area di attesa dopo la somministrazione. Abbiamo cominciato - spiega Verdoliva - con la categoria degli over 80, dei soggetti fragili e a rischio ai quali sarà somministrato il Pfizer. Continueremo domani (oggi, ndr) per le fasce d'età 60-69 e 70-79 con il siero Astrazeneca ed eventualmente Pfizer alle categorie previste. Sabato le vaccinazioni saranno fatte ad eventuali cittadini over 80 e vulnerabili non ancora chiamati, oltre la fascia 50-59. Domenica le vaccinazioni saranno in favore dei cittadini dai 50 ai 59 anni sempre iscritti in piattaforma.