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Test d'ingresso professioni Sanitarie: la speranza non si ferma

di Marco Alaimo

Test d'ingresso

Svolti in tutta Italia i test dei corsi di Laurea delle professioni Sanitarie ad accesso programmato

#professionisanitarie #panicodatest #test di ammissione #inboccaalupo

Firenze. Questi e molti altri sono gli hashtag che girano su Twitter e sui vari siti di studenti. Alcuni si fanno fotografare con l’immancabile selfie davanti l’entrata dell’aula prima della temibile prova. Altri impegnati a ripassare le ultime formule e alcuni concetti di ragionamento logico o biologia.

Nel web impazza il totorisposta e il confronto tra gli studenti che stanno cercando di inseguire il proprio sogno.

Ma come si dice “il dado è stato tratto” pochi giorni fa, si sono svolti in tutta Italia (il 4 settembre) i vari test dei corsi di Laurea ad accesso programmato nelle professioni sanitarie con circa 84.000 iscritti per 25 mila posti. L’8 settembre ci sarà la prova per il test a Medicina con circa 60 mila candidati per 9500 posti.

Chi vuole diventare Infermiere, chi Medico oppure Fisioterapista, alcuni sognano una carriera da Dietista o Logopedista ma in questi giorni la domanda che maggiormente i giovani si stanno facendo è : “Avrò fatto la scelta giusta?”.

Un po’ di dati ci dicono che tra i corsi delle professioni sanitarie il corso di Laurea in Infermieristica tiene ancora testa alle altre professioni con ben 15.144 posti messi a disposizione, anche se si è registrato un lieve calo rispetto agli anni precedenti.

Studenti laureati un sogno che si avvera

Studenti laureati un sogno che si avvera

Secondo una ricerca è Fisioterapia il corso in cui è più difficile entrare, infatti nel 2014 solo 1 studente su 12 è riuscito ad entrare, segue poi Logopedia. Tra le professioni invece "meno" richieste risulta esserci il Terapista occupazionale e Assistente Sanitario.

Una piccola riflessione però è da fare sul fatto che il test delle professioni sanitarie lo scorso anno si è svolto a settembre, come quest’anno. Invece i test di Medicina si erano tenuti ad aprile e, quindi, una parte delle potenziali aspiranti matricole, era già da ritenersi fuori dai giochi in quanto già immatricolata nella facoltà desiderata. Molti di questi magari consideravano Infermieristica e le altre professioni una sorta di piano B da sfruttare nel caso di un fallimento nel test a medicina.

Il test di Medicina 2015, invece, si terrà successivamente a quello delle professioni sanitarie consentendo a tutti di fare in contemporanea il doppio tentativo.  In questo senso è addirittura plausibile pensare che le professioni sanitarie abbiano comunque subito una certa perdita di appeal dato che i numeri sono leggermente peggiori di quelli dello scorso anno. Molto ambiti sono anche i posti come Fisioterapia, Logopedia e Scienze della Nutrizione.

Dobbiamo però notare che è stato registrato un calo per le iscrizione al corso di Laurea in Infermieristica e tecnico di Radiologia medica mentre un aumentato interesse dei giovani è riposto nei corsi per di Educatore e Dietista con una crescita del 12 %. Questi sono solo alcuni dati emersi dalla Conferenza Nazionale Corsi di Laurea delle Professioni Sanitarie, che dalle parole del suo segretario Dr. Mastrillo fanno emergere uno spaccato nazionale, dove si dice anche che: “A forza di non assumere più nella sanità pubblica, come conseguenza di anni di piani di rientro in molte regioni, le professioni di infermiere e medico perdono appeal, mentre quelle che hanno maggiori sbocchi occupazionali nella libera professione presso studi privati, come la riabilitazione e la nutrizione, vedono aumentare la loro attrattività”.

Comunque vada ragazzi non smettete di sognare il vostro “sogno”, e se ambite ad una certa professione, qualunque essa sia, metteteci tutta la passione possibile e non smettete di crederci. Perché ricordatevi che le cose “o si fanno con il cuore o non si fanno per niente”.

Volete raccontarci la vostra esperienza? Come avete vissuto il test di ingresso? scriveteci a redazione@nurse24.it
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