Nurse24.it
chiedi informazioni

Scala di valutazione

GOS: la Glasgow Outcome Scale

di Chiara Vannini

Il trauma cranico è definito come un’alterazione della struttura cerebrale in seguito ad una sollecitazione esterna. A causa dell’evento, che può verificarsi contro un oggetto, una superficie, in seguito ad un’aggressione o ad un incidente stradale, all’interno dell’encefalo può verificarsi un danno neuronale, con morte o alterazione dei neuroni, infiammazione del tessuto cerebrale e una secondaria disabilità motoria o cognitiva.

Classificazione di trauma cranico

mri cervello

La GOS viene utilizzata per misurare la funzionalità neurologica dei pazienti colpiti da trauma cranico.

Il trauma cranico viene classificato in base al danno cerebrale, all’evento che lo ha causato e alla tipologia del trauma, e si parla di:

  • Trauma cranico lieve
  • Trauma cranico moderato
  • Trauma cranico grave

Questa classificazione viene di norma correlata al punteggio ottenuto dalla GCS, Glasgow Coma Scale, che valutando l’apertura degli occhi, la risposta motoria e la risposta verbale, è in grado di valutare la gravità del trauma.

Mentre la GCS è in grado di fotografare la situazione attuale del paziente, un’altra scala, la GOS, permette invece di valutare gli esiti a distanza dall’evento acuto.

GOSE: Glasgow Outcome Scale Extended

La GOSE, Glasgow Outcome Scale Extended, è la scala GOS estesa.

È una scala che è stata sviluppata in seguito alla GOS per valutare in maniera più specifica la disabilità e il recupero a seguito di lesioni cerebrali.

È suddivisa in 8 categorie:

  1. Morte
  2. Stato vegetativo
  3. Disabilità grave inferiore: il paziente è incapace di badare a sé stesso anche per brevi periodi
  4. Disabilità grave superiore: il paziente è incapace di badare a sé stesso per tempi più prolungati (fino a 24 ore) oppure non è in grado di andare a fare la spesa o viaggiare/spostarsi
  5. Disabilità moderata inferiore:
    • È incapace di lavorare o studiare
    • È incapace di partecipare ad attività sociali o ricreative
    • Ha problematiche comportamentali in famiglia o con amici
  6. Disabilità moderata superiore:
    • Ha capacità lavorative ridotte
    • Ha una ridotta capacità di partecipare ad attività sociali e ricreative
  7. Buon recupero
    • Ha una partecipazione lievemente ridotta alle attività ricreative
    • Presenta problematiche comportamentali occasionali con la famiglia
    • Presenta sintomi lievi che possono influenzare la vita quotidiana
  8. Buon recupero: recupero completo
NurseReporter
Scopri i master in convenzione

Commento (0)