NANDA-I, NIC e NOC: misurare gli esiti dell'assistenza. La Direzione Infermieristica della Asl 9 al convegno di Berna

La Direzione Infermieristica e Ostetrica dell'Asl di Grosseto ha partecipato alla decima conferenza dell’ACENDIO, l’Associazione infermieristica europea, fondata nel 1995 con l’obiettivo di promuovere lo sviluppo di un “linguaggio” professionale comune in tutta Europa. Il tema dell’incontro, che si è svolto a Berna nelle scorse settimane alla presenza di infermieri provenienti da tutto il mondo, era proprio le nuove frontiere della “e-Healt” (il complesso delle risorse, soluzioni e tecnologie informatiche di rete applicate alla salute e alla sanità) e il ruolo centrale dell’infermiere nell’assistenza.

L’intervento del gruppo di lavoro della Asl si è svolto nella sessione dedicata all'applicazione del sistema convenzionale di classificazione, denominato “tassonomia internazionale NANDA-I, NIC e NOC", nell’attività infermieristica. In questa occasione è stato presentato il metodo applicato dalla Asl 9 già dal 2013, per l’assistenza infermieristica territoriale, in particolare nelle Colline dell’Albegna. In sintesi, con questo metodo, gli infermieri hanno pianificato l'assistenza e garantito gli interventi, utilizzando il linguaggio professionale internazionalmente applicato ai bisogni degli utenti che si sono rivolti ai servizi di assistenza domiciliare, salute mentale, dipendenze e riabilitazione.

«Il progressivo uso di questo sistema nei piani di assistenza ha richiesto un notevole impegno, ma ha garantito risultati estremamente soddisfacenti. L'applicazione del metodo ha consentito, infatti, di misurare gli esiti dell'assistenza: nel 79,8% degli utenti si è potuto apprezzare il miglioramento degli indicatori assistenziali; nel 16,1% una stabilità e nel 5% un valore inferiore, in larga misura connesso al decadimento delle condizioni generali di salute», spiegano gli operatori della Asl 9 presenti a Berna.

L'evento ha rappresentato un’occasione di confronto con i massimi esperti della classificazione dell'attività infermieristica. L'esperienza della Asl 9 è stata particolarmente apprezzata, soprattutto riguardo ai dettagli delle modalità di lavoro, che sono stati richiesti dalla Direttrice del College of Nursing dell'Università dell'Iowa per ulteriori approfondimenti.

La Direzione infermieristica e ostetrica “ringrazia il personale di assistenza che quotidianamente, pur tra momenti di difficoltà, è impegnato a garantire agli utenti un servizio sempre migliore, attraverso la personalizzazione dell'assistenza, che consente di erogare prestazioni realmente centrate sul bisogno del singolo".