RICCIONE. Il 25 ed il 26 ottobre si è' tenuto il VI Congresso Nazionale AICM, ospitato quest'anno nella bellissima location del Grand Hotel des Bains di Riccione. "Le Reti Assistenziali ed il Case Management per favorire la continuità di cura" e' stato il titolo scelto per questo VI Congresso organizzato dall'associazione italiana Infermieri Case Manager, che ogni anno riunisce infermieri, infermieri Case Manager, infermieri pediatrici, infermieri psichiatrici ed ostetriche ed affronta tematiche clinico-assistenziali ed espone progetti di case management.
Ha aperto i lavori la Presidente AICM la Dott.ssa Catia Biavati con i saluti ai presenti ha dato poi il via ai lavori sottolineando l' importanza della ricerca qualitativa, del confronto scientifico, della condivisione degli outcome e della continua crescita professionale di cui necessita la nostra professione.
La prima giornata ha visto relazioni i quali contenuti vertevano su il Governo Clinico e l'integrazione tra ospedale e territorio.
L'ICM fornisce un importante contributo ai programmi di clinical governance. Questi hanno l'obiettivo di costruire un ponte ideale fra l'approccio manageriale e quello clinico per ottenere una migliore qualità' dell'assistenza, con una riduzione del rischio clinico, verificando sistematicamente se le attività clinico-assistenziali sono in linea con le attuali evidenze scientifiche. La figura dell' ICM con il suo ruolo clinico e manageriale e'fondamentale per assicurare la qualità' in termini di efficacia, efficienza, sicurezza, appropriatezza, partecipazione ed equità.
Si è poi introdotta l' importanza della Rete tra Ospedale e Territorio soprattutto per i pazienti fragili che saranno sempre più in aumento, vista l'aspettativa di vita italiana giunta a83anni.
Si sono susseguite relazioni che hanno portato le esperienze in ambito territoriale di Case Management nella realtà bolognese, romana, di Trento, Ferrara e Vicenza.
La seconda giornata ha visto uno scambio attivo di idee, progetti, una conta degli outcome tra professionisti provenienti da Roma, Milano, Trento, Bologna, Modena, Firenze.
Un confronto tra progetti di PDTA seppur appartenenti a setting diversi ma con un denominatore comune: la gestione da parte di un infermiere Case Manager.
Si parla di percorsi integrati tra ospedale e territorio, orientati alla continuità delle cure, all' integrazione ed alla completezza della presa in carico del paziente.
E' con i saluti ed i ringraziamenti da parte della Presidente Catia Biavati che termina la seconda ed ultima giornata del congresso, con la speranza che l' associazione AICM possa sempre crescere in termini di numeri e supporto agli ICM.
Commento (0)
Devi fare il login per lasciare un commento. Non sei iscritto ?