Tra le varie cose è responsabile della stesura piani di lavoro e turni del personale, approvvigionamento farmaci, prenotazione visite mediche, predisposizione e programmazione dei PAI e loro svolgimento, relazione diretta con i medici ed aggiornamento sulle situazioni cliniche.

Il Coordinatore infermieristico e assistenziale di una Residenza Sanitaria per anziani si occupa in prima persona della gestione e dello sviluppo di tutte le procedure mirate al raggiungimento dei requisiti necessari ad erogare una buona qualità di assistenza e quindi finalizzati anche all'ottenimento dell'accreditamento.

Tra le varie cose è responsabile della stesura piani di lavoro e turni del personale, approvvigionamento farmaci, prenotazione visite mediche, predisposizione e programmazione dei PAI e loro svolgimento, relazione diretta con i medici ed aggiornamento sulle situazioni cliniche.

In contemporanea con l’espletamento di questi compiti si vive a contatto stretto con pazienti, parenti e personale… trinomio molto complesso e difficile da equilibrare, soprattutto se si parla di strutture private che quindi devono puntare tutto su una buona erogazione di assistenza… se non ottima.

Ed in termini di ottimizzazione si finisce spesso con il domandarsi quale sia la formula giusta, l’algoritmo adatto a garantire precisi standard di assistenza da una parte, con conseguente soddisfazione di ospiti e parenti, e gratificazione del personale dall’altra (non dimentichiamo che personale gratificato è sinonimo di “buone cure”) il tutto in un’ottica, ormai onnipresente nel mondo sanitario, di contenimento dei costi.

Non sono certa che la formula esista realmente ma sicuramente il punto di partenza è sempre e comunque lo stesso… il paziente e la sua dignità. A questo proposito ogni qualvolta maturi la necessità di dover affrontare dei cambiamenti, che siano essi di carattere gestionale o organizzativo, potrebbe rivelarsi utile ricercare il giusto intervento ponendosi la domanda: “a cosa non voglio e non posso rinunciare affinché ai miei pazienti vengano garantite cure ed attenzioni dignitose?”.

Formulare una risposta a questa domanda, porrebbe fondamenta abbastanza solide come punto di partenza per l’erogazione di una migliore assistenza sanitaria sia dal punto di vista umano che economico.