Revisione OSS. Guidolin: Rendere omogeneo il nuovo profilo è positivo

Esprimo piena soddisfazione nel vedere concretizzarsi in questi giorni l’impegno profuso durante la scorsa legislatura, passata a confrontarmi con i vari stakeholder per tracciare la strada da percorrere al fine di aggiornare e far evolvere una figura professionale centrale nella cura e nell’assistenza delle persone fragili: l’operatore socio sanitario. Commenta così la Senatrice del Movimento 5 Stelle Barbara Guidolin l'inizio delle interlocuzioni tra conferenza delle regioni, sindacati e ordini.

Revisione Oss e nuova figura di interesse sanitario, soddisfazione per la Guidolin

"Oggi in conferenza Stato Regioni - ha spiegato Guidolin - si stanno ponendo le basi per una migliore definizione di questo profilo anche grazie al ruolo socio-sanitario attribuito all’Oss nella scorsa legislatura. La pandemia ha fatto emergere il ritardo in cui eravamo nell’aggiornare questa figura professionale per farci trovare pronti alla sfida del PNRR che ci impone la riorganizzazione del personale all’interno di nuovi modelli organizzativi dei servizi socio-sanitari nei territori. Rendere omogeneo il nuovo profilo a livello nazionale è sicuramente qualcosa di molto positivo.

Auspico un maggior coinvolgimento degli istituti professionali ad indirizzo socio-sanitario nei nuovi corsi che si stanno delineando, visto che uno dei requisiti di accesso è proprio il diploma di scuola secondaria superiore. In breve tempo si potrebbero coinvolgere ed avvicinare le nuove generazioni alle professioni socio-sanitarie, che come sappiamo soffrono di una disaffezione cronica diffusa, ma soprattutto si riuscirebbe a sopperire alla carenza di personale.

Il M5S nella sua visione del futuro aveva inserito questo passaggio fondamentale nel suo programma alle elezioni politiche in cui, a 360°, abbiamo spiegato qual è la sanità che vorremmo"