Calci e pugni e l’infermiere è finito a terra, ma non contento uno dei suoi aggressori avrebbe continuano ad infierire su di lui. Riscontrati un trauma cranico, contusioni a un occhio e al costato: per escludere lesioni più gravi è stato sottoposto a una Tac.

La cronaca di una settimana è ormai superata, è ordinaria amministrazione leggere di episodi simili. Ecco, infatti,  quanto è avvenuto, ieri intorno alle 14.30, presso il Pronto Soccorso dell’ospedale San Paolo. Il motivo dell'assurdo gesto - secondo le incivili contestazioni dei suoi aggressori - non avrebbe svolto il suo lavoro con la celerità dovuta - ovvio che le frasi pronunciate contro di lui siano state molto più colorite, praticamente impubblicabili. 

Il fatto - A dare la notizie è lagazzettadelmezzogiorno.it, all’infermiere era stata affidata una paziente giunta in ospedale in «codice giallo» a causa di un violento mal di testa. La donna è stata accompagnata da due uomini che, stando a quanto si racconta in ospedale, non avrebbero gradito i tempi del triage e si sarebbero dunque scagliati contro l’infermiere.