Sei madre ed infermiera quando scegli di essere ricollocata, quando scegli la famosa zona verde, ti rimetti in gioco e continui a lavorare. Sei madre ed infermiera quando il pancione cresce e nei corridoi dell'ospedale gli sguardi dei curiosi si fanno fitti. Sei madre ed infermiera quando speri che i tuoi colleghi si ricordino di te e ti trattino come se nulla fosse cambiato quando tornerai, come se non avessi mai varcato quella porta per andare. Sei madre ed infermiera quando questo non succede e allora ti ripeti che devi essere forte per te e il tuo piccolo e che ognuno vale quello che da
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Sono una madre, ma resto ancora infermiera
Sei madre quando prendi in mano il test di gravidanza positivo per la prima volta. Sei madre ed infermiera e ti chiedi in quel momento cosa sarà del tuo lavoro, dei tuoi pazienti, del tuo turno.
Sei madre ed infermiera quando scegli di essere ricollocata, quando scegli la famosa zona verde, ti rimetti in gioco e continui a lavorare. Sei madre ed infermiera quando il pancione cresce e nei corridoi dell'ospedale gli sguardi dei curiosi si fanno fitti.
Sei madre ed infermiera quando nessuno comprende la tua scelta di restare in servizio, ma tu continui ad esserci ogni mattina puntuale. Sei madre ed infermiera quando ti cimenti nella burocrazia ospedaliera, tra una telefonata al paziente da ricoverare e un nuovo modulo di richiesta da compilare.
Sei madre ed infermiera quando il giudizio e i commenti altrui ti rigano l'anima ma tu continui ad impugnare la penna e a lavorare. Sei madre ed infermiera alle sei del mattino con quella tazza di caffè che la collega smontante amorevolmente ti ha preparato e alla quale tutti ti direbbero di rinunciare.
Sei madre ed infermiera quando alla guida della tua auto litighi per quel parcheggio rosa che ti spetterebbe di diritto e cerchi con tutta te stessa di far valere un diritto: non per me
, ripeti, ma per chi verrà dopo di me
.
Sei madre quando continui a formarti e ad interessarti, quando chiedi cosa succede in reparto e come stanno i pazienti che hai lasciato in corsia qualche mese fa. Sei madre ed infermiera quando speri che i tuoi colleghi si ricordino di te e ti trattino come se nulla fosse cambiato, come se non avessi mai varcato quella porta per andare.
Sei madre ed infermiera quando questo non succede e allora ti ripeti che devi essere forte per te e il tuo piccolo e che ognuno vale quello che da. Sei madre ed infermiera quando scegli di sentirti ancora una donna, quando senti che hai ancora molto da dare nel tuo lavoro.
Sei madre ed infermiera quando scegli di essere felice e di inseguire quello che fa bene al tuo cuore e alla tua anima perché tuo figlio un giorno sia orgoglioso di te. Sei madre ed infermiera quando sai che un bimbo sereno vuole solo una madre serena che si prenda cura di lui e non si dimentichi mai di sé stessa.
Sono madre oggi mentre scrivo queste righe cariche di emozione e a qualche centimetro da me dorme beato mio figlio di due mesi. Sono una brava madre: me lo dico ogni giorno, perché ne ho bisogno.
Sono una madre e sono infermiera e quel giorno a quel convegno di cardiologia c'ero anche io ad ascoltare i colleghi esporre. Sono una madre ma resto ancora infermiera e dedico queste righe a tutte le colleghe che come me scelgono di continuare a lavorare in gravidanza.
Lo faccio perché nessuna di noi merita d'esser giudicata, ma i nostri figli… beh, loro si meritano delle madri felici e appagate. E allora prendetevela questa felicità, anche quando gli altri non saranno d'accordo.
Sono una madre e sono infermiera: so quello di cui il mio bambino ed io abbiamo bisogno.
- Marina C. | Infermiera
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